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Trombo-flebite: sintomi, diagnosi e trattamento

Che cos’è la tromboflebite?

La tromboflebite è un processo infiammatorio che causa la formazione di un coagulo di sangue che blocca una o più vene, di solito nelle gambe. La vena colpita potrebbe trovarsi vicino alla superficie della pelle (tromboflebite superficiale) o in profondità all’interno di un muscolo (trombosi venosa profonda). Le cause comprendono traumi, interventi chirurgici o inattività prolungata.

La trombosi venosa profonda aumenta il rischio di gravi problemi di salute. Di solito viene trattata con farmaci anticoagulanti. Anche la tromboflebite superficiale viene talvolta trattata con farmaci anticoagulanti.

Trombo-flebite: sintomi, diagnosi e trattamento
Coagulo di sangue nella vena della gamba. Un coagulo di sangue in una vena della gamba può causare dolore e sensazione di calore nell’area colpita.

Sintomi della tromboflebite

I segni e i sintomi della tromboflebite superficiale includono:

  • Sensazione di calore e dolore nell’area colpita
  • Arrossamento e gonfiore

I segni e i sintomi della trombosi venosa profonda includono:

  • Dolore
  • Gonfiore

Quando una vena vicina alla superficie della pelle è colpita, potresti notare un cordone rosso e duro appena sotto la pelle che fa male se toccato. Quando è colpita una vena profonda della gamba, la tua gamba può diventare gonfia e dolorosa.

Quando è necessario vedere un medico?

Contatta il tuo medico subito se hai una vena rossa, gonfia o dolorosa — specialmente se hai uno o più fattori di rischio per la tromboflebite.

Chiama un numero di emergenza se:

  • Il gonfiore e il dolore alla vena sono gravi
  • Hai anche respiro corto o dolore al petto, stai tossendo sangue, o hai altri sintomi che possono indicare un coagulo di sangue che si sposta ai polmoni (embolia polmonare)

Fatti portare da qualcuno dal medico o in pronto soccorso, se possibile. Potrebbe essere difficile per te guidare, dovresti avere qualcuno con te per aiutarti a ricordare le informazioni che ricevi.

Cause della tromboflebite

La causa della tromboflebite è un coagulo di sangue, che può formarsi nel tuo sangue a causa di:

  • Un infortunio a una vena
  • Un disturbo ereditario della coagulazione del sangue
  • Essere immobile per lunghi periodi, come durante un infortunio o una degenza in ospedale

Fattori di rischio

Il tuo rischio di tromboflebite aumenta se:

  • Sei inattivo per un periodo prolungato, sia perché sei costretto a letto sia perché stai viaggiando in auto o in aereo per un lungo periodo
  • Hai vene varicose, che sono una causa comune di tromboflebite superficiale
  • Hai un pacemaker o un catetere (un tubo sottile e flessibile) in una vena centrale, per il trattamento di una condizione medica, che può irritare la parete del vaso sanguigno e diminuire il flusso sanguigno
  • Sei incinta o hai appena partorito
  • Assumi pillole anticoncezionali o terapia ormonale sostitutiva, che possono aumentare la propensione del sangue a coagulare
  • Hai una storia familiare di disturbi della coagulazione del sangue o una tendenza a formare coaguli di sangue
  • Hai avuto episodi precedenti di tromboflebite
  • Hai avuto un incidente cerebrovascolare
  • Hai più di 60 anni
  • Sei sovrappeso o obeso
  • Hai un cancro
  • Fumi tabacco

Se hai uno o più fattori di rischio, discuti le strategie di prevenzione con il tuo medico prima di intraprendere lunghi voli o viaggi in auto o se stai pianificando di sottoporti a un intervento chirurgico programmato, il cui recupero richiederà di non muoversi molto.

Complicanze della tromboflebite

Le complicanze derivanti dalla tromboflebite superficiale sono rare. Tuttavia, se sviluppi una trombosi venosa profonda, il rischio di complicanze gravi aumenta. Le complicanze della trombosi venosa profonda possono includere:

  • Embolia polmonare. Se parte di un coagulo venoso profondo si stacca, può viaggiare verso i polmoni, dove può ostruire un’arteria (embolia) e diventare pericoloso per la vita.
  • Sindrome post-flebite. Questa condizione, nota anche come sindrome post-trombotica, può svilupparsi mesi o addirittura anni dopo aver avuto una trombosi venosa profonda. La sindrome post-flebite può causare dolore, gonfiore e una sensazione di pesantezza nella gamba colpita che possono durare a lungo e risultare discapacitanti.
Embolia polmonare
Embolia polmonare. L’embolia polmonare si verifica quando un coagulo di sangue si alloggia in un’arteria nei polmoni, bloccando il flusso sanguigno a una parte del polmone. I coaguli di sangue origina più spesso dalle gambe e viaggiano attraverso il lato destro del cuore fino ai polmoni.

Prevenzione della tromboflebite

Seduti durante un lungo volo o un viaggio in auto possono far gonfiare le caviglie e i polpacci e aumentare il rischio di tromboflebite. Per aiutare a prevenire un coagulo di sangue, dovresti:

  • Fare una passeggiata. Se stai volando o viaggiando in treno o autobus, cammina su e giù per il corridoio una volta all’ora circa. Se stai guidando, fermati ogni ora circa e muovi le gambe.
  • Muovere regolarmente le gambe. Flexiona le caviglie, oppure spingi con attenzione i piedi contro il pavimento o il poggiapiedi davanti a te almeno 10 volte ogni ora.
  • Bere abbondante acqua o altre bevande non alcoliche per evitare la disidratazione.

Diagnosi della tromboflebite

Per diagnosticare la tromboflebite, il medico ti chiederà informazioni sul tuo disagio e cercherà vene colpite vicino alla superficie della pelle. Per determinare se hai tromboflebite superficiale o trombosi venosa profonda, il medico potrebbe scegliere uno di questi test:

  • Ecografia. Un dispositivo a forma di wand (trasduttore) muove sopra l’area colpita della gamba e invia onde sonore all’interno della gamba. Man mano che le onde sonore viaggiano attraverso i tessuti della gamba e si riflettono, un computer trasforma le onde in un’immagine in movimento su uno schermo video. Questo test può confermare la diagnosi e distinguere tra tromboflebite superficiale e trombosi venosa profonda.
  • Esame del sangue. Quasi tutti con un coagulo di sangue hanno un elevato livello di D-dimero nel sangue, una sostanza naturalmente presente nel corpo che dissolve i coaguli. Tuttavia, i livelli di D-dimero possono essere elevati in altre condizioni. Quindi, un test per il D-dimero non è conclusivo, ma può indicare la necessità di ulteriori esami. È anche utile per escludere la trombosi venosa profonda e per identificare le persone a rischio di sviluppare ripetutamente la tromboflebite.

Trattamento della tromboflebite

Per la tromboflebite superficiale, il tuo medico potrebbe consigliare di applicare calore all’area dolente, di elevare la gamba colpita, di usare un farmaco anti-infiammatorio non steroideo da banco e possibilmente di indossare calze compressive. La tromboflebite superficiale di solito migliora da sola.

Il tuo medico potrebbe anche raccomandare i seguenti metodi di trattamento per entrambi i tipi di tromboflebite:

  • Farmaci anticoagulanti. Se hai trombosi venosa profonda, l’iniezione di un farmaco anticoagulante, come l’eparina a basso peso molecolare, fondaparinux (Arixtra) o apixaban (Eliquis), impedirà ai coaguli di crescere. Dopo il primo trattamento, probabilmente ti verrà detto di assumere warfarin (Coumadin, Jantoven) o rivaroxaban (Xarelto) per diversi mesi per continuare a prevenire la crescita dei coaguli. Gli anticoagulanti possono causare emorragie eccessive. Segui sempre attentamente le istruzioni del tuo medico.
  • Farmaci trombolitici. Il trattamento con un farmaco trombolitico si chiama trombolisi. Il farmaco alteplase (Activase) viene utilizzato per sciogliere i coaguli di sangue nelle persone con trombosi venosa profonda estesa, inclusi quelli con un coagulo di sangue nei polmoni (embolia polmonare).
  • Calze compressive. Le calze compressive di forza prescritta aiutano a prevenire il gonfiore e riducono le possibilità di complicanze da trombosi venosa profonda.
  • Filtro della vena cava. Se non puoi assumere anticoagulanti, potrebbe essere inserito un filtro nella vena principale dell’addome (vena cava) per impedire ai coaguli che si staccano dalle vene delle gambe di alloggiare nei polmoni. Di solito, il filtro viene rimosso quando non è più necessario.
  • Stripping delle vene varicose. Il tuo medico può rimuovere chirurgicamente le vene varicose che causano dolore o tromboflebite ricorrente. La procedura viene eseguita rimuovendo una lunga vena attraverso piccole incisioni. Rimuovere la vena non influenzerà il flusso sanguigno nella gamba, poiché le vene più profonde nella gamba si occupano dei volumi aumentati di sangue.
Calze compressive
Le calze compressive, chiamate anche calze di supporto, comprimono le gambe, promuovendo la circolazione sanguigna. Un aiutante per indossare le calze può aiutarti a metterle.

Cure a casa

Oltre ai trattamenti medici, ecco alcune misure di autocura per aiutare a migliorare la tromboflebite.

Se hai tromboflebite superficiale, dovresti:

  • Usare un asciugamano caldo per applicare calore all’area interessata più volte al giorno
  • Alzare la gamba
  • Usare un farmaco anti-infiammatorio non steroideo, come l’ibuprofene (Advil, Motrin IB, altri farmaci) o il naprossene sodico (Aleve, altri farmaci), se consigliato dal tuo medico

Fai sapere al tuo medico se stai assumendo un altro anticoagulante, come l’aspirina.

Se hai trombosi venosa profonda, dovresti:

  • Assumere i farmaci anticoagulanti prescritti come indicato per prevenire complicanze
  • Alzare la gamba se è gonfia
  • Indossare le calze compressive di forza prescritta come indicato

Prepararsi per un appuntamento con un medico

Se hai tempo prima dell’appuntamento, ecco alcune informazioni per aiutarti a prepararti.

Cosa puoi fare per prepararti

Fai una lista di:

  • I tuoi sintomi, inclusi eventuali sintomi che possono sembrare non correlati al motivo del tuo appuntamento
  • Informazioni personali chiave, inclusa la storia familiare di disturbi della coagulazione del sangue o lunghi periodi di inattività recentemente, come un viaggio in auto o in aereo
  • Tutti i farmaci, vitamine o altri integratori alimentari che assumi
  • Domande da porre al tuo medico

Per la tromboflebite, le domande di base da porre al tuo medico includono:

  • Qual è la probabile causa della mia condizione?
  • Quali sono altre cause possibili?
  • Quali test devo fare?
  • Quali metodi di trattamento sono disponibili e quali mi consiglia?
  • Ho altre condizioni di salute. Come posso gestire queste condizioni di salute insieme?
  • Ci sono restrizioni alimentari o di attività che devo seguire?

Cosa può chiedere il tuo medico

Il tuo medico potrebbe farti le seguenti domande:

  • Quando sono iniziati i tuoi sintomi?
  • Hai sintomi tutto il tempo, o i sintomi compaiono e scompaiono?
  • Quanto sono gravi i tuoi sintomi?
  • Hai avuto un infortunio o un intervento chirurgico negli ultimi tre mesi?
  • Cosa sembra migliorare o peggiorare i tuoi sintomi?
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