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Sindrome dell’ulcera rettale solitaria: sintomi e trattamento

Panoramica

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria è una condizione che si verifica quando una o più piaghe aperte (ulcere) si sviluppano nel retto. Il retto è un tubo muscolare collegato alla fine del colon. Le feci passano attraverso il retto mentre escono dal corpo.

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria è un disturbo raro e poco compreso che si verifica spesso nelle persone con costipazione cronica. Questa sindrome può causare sanguinamento rettale e sforzi durante la defecazione. Nonostante il nome, a volte si verificano più di un’ulcera rettale nella sindrome dell’ulcera rettale solitaria.

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria può migliorare con semplici strategie di stile di vita, come modificare la dieta e bere più liquidi. Nei casi gravi, tuttavia, potrebbe essere necessaria un’operazione chirurgica.

Sintomi della sindrome dell’ulcera rettale solitaria

I segni e i sintomi della sindrome dell’ulcera rettale solitaria includono:

  • Costipazione
  • Sanguinamento rettale
  • Sforzi durante la defecazione
  • dolore o sensazione di pienezza nella pelvi
  • Una sensazione di incompleta espulsione delle feci
  • Passaggio di muco dal retto
  • Incontinenza fecale
  • Dolore rettale

Tuttavia, alcune persone affette da sindrome dell’ulcera rettale solitaria potrebbero non sperimentare sintomi.

Quando è necessario consultare un medico?

È necessario prendere un appuntamento con il medico se noti segni o sintomi che ti preoccupano.

Altre condizioni possono causare segni e sintomi simili a quelli della sindrome dell’ulcera rettale solitaria. Durante l’appuntamento, il tuo medico può consigliare test e procedure per identificare o escludere cause diverse dalla sindrome dell’ulcera rettale solitaria.

Cause della sindrome dell’ulcera rettale solitaria

I medici non conoscono sempre chiaramente cosa causa la sindrome dell’ulcera rettale solitaria. Si ritiene che lo stress o un trauma al retto possano causare la formazione di ulcere rettali.

Cose che potrebbero danneggiare il retto sono:

  • Costipazione o feci indurite nel retto difficili da espellere (feci impattate)
  • Sforzi durante la defecazione
  • Un retto allungato che fuoriesce dall’ano (prolasso rettale)
  • Una contrazione non coordinata dei muscoli del pavimento pelvico che rallenta il flusso sanguigno al retto
  • Tentativi di rimuovere manualmente le feci impattate
  • Quando una parte dell’intestino scivola dentro un’altra parte (intussuscezione)
Sindrome dell’ulcera rettale solitaria: sintomi e trattamento
Prolasso rettale. Il prolasso rettale si verifica quando il retto si allunga e sporge dall’ano.
Intussuscezione
Intussuscezione. L’intussuscezione è un disturbo raro e grave in cui una parte dell’intestino scivola dentro un’altra parte adiacente.

Diagnosi

Puoi aver bisogno di uno o più dei seguenti esami per diagnosticare la sindrome dell’ulcera rettale solitaria:

  • Sigmoidoscopia. Durante questo test, il medico inserisce un tubo sottile e flessibile con una piccola videocamera nel tuo retto per esaminare il retto e una parte del colon. Se viene trovata una lesione, il medico può prelevare un campione di tessuto per analisi in laboratorio.
  • Ecografia. Questa tecnica di imaging utilizza onde sonore per creare immagini. Il medico può consigliare un’ecografia per aiutare a differenziare la sindrome dell’ulcera rettale solitaria da altre condizioni.
  • Altri studi di imaging. Il medico può ordinare uno studio di imaging chiamato proctografia da defecazione. In questo studio, una pasta morbida a base di bario viene inserita nel retto. Poi espelli la pasta di bario come se fossero feci. Il bario appare nelle radiografie e può rivelare un prolasso o problemi con la funzione dei muscoli e la coordinazione muscolare. Centri specializzati possono offrire un test simile chiamato defecografia con risonanza magnetica. Questo test viene eseguito con una macchina per risonanza magnetica e fornisce un’immagine 3D del retto.

Trattamento della sindrome dell’ulcera rettale solitaria

Il trattamento per la sindrome dell’ulcera rettale solitaria dipende dalla gravità della tua condizione. Le persone con segni e sintomi lievi possono trovare sollievo attraverso cambiamenti nello stile di vita, mentre quelle con segni e sintomi più gravi potrebbero richiedere trattamenti medici o chirurgici.

  • Cambiamenti nella dieta. Per alleviare la costipazione, potresti ricevere consigli su come aumentare la fibra nella tua dieta.
  • Terapia comportamentale. Potresti sforzarti durante la defecazione per abitudine. La terapia comportamentale può aiutarti a imparare a rilassare i muscoli pelvici durante la defecazione.
    In una tecnica comportamentale, chiamata biofeedback, uno specialista ti insegna a controllare certe risposte corporee involontarie, come la contrazione dell’ano o dei muscoli del pavimento pelvico, durante la defecazione. Il biofeedback può renderti più consapevole del tuo sforzo e aiutarti a controllarlo.
  • Medicinali. Alcuni trattamenti come steroidi topici, clisteri di sulfasalazina e onabotulinumtoxinA (Botox) possono aiutare ad alleviare i sintomi dell’ulcera rettale. Tuttavia, questi trattamenti non funzionano per tutti, e alcuni sono ancora considerati sperimentali.

Le procedure chirurgiche utilizzate per trattare la sindrome dell’ulcera rettale solitaria includono:

  • Chirurgia per prolasso rettale. Se hai un prolasso rettale che causa sintomi, il medico potrebbe raccomandare una procedura di rettoplessia. La rettoplessia fissa il retto nella sua posizione anatomica corretta.
  • Chirurgia per rimuovere il retto. Un’operazione per rimuovere il retto potrebbe essere un’opzione se hai sintomi gravi che non sono stati alleviati da altri trattamenti. Il chirurgo potrebbe collegare il colon a un’apertura nell’addome per consentire l’espulsione delle feci (colostomia). Se hai una colostomia, una sacca viene poi attaccata al tuo addome per raccogliere i rifiuti.

Cure a casa

Puoi apportare cambiamenti alla tua vita quotidiana che potrebbero aiutare a rilassare i sintomi. Questi cambiamenti possono includere:

  • Aumentare la quantità di fibra nella tua dieta. La fibra aggiunge volume alle feci. Il volume aiuta a spingere il contenuto dell’intestino in modo che possa essere espulso durante la defecazione. Punta a 14 grammi di fibra per ogni 1.000 calorie nella tua dieta quotidiana. Le etichette nutrizionali sulle confezioni di cibo indicano la quantità di fibra in una porzione. Le migliori fonti di fibra sono frutta, verdura e cereali integrali. Mangia frutta e verdura con la buccia, e scegli frutti e verdura interi piuttosto che succhi. Cerca pane e cereali che elenchino grano intero, avena o crusca come primi ingredienti.
  • Provare lassativi di massa e ammorbidenti fecali. I lassativi di massa, come la buccia di psillio (Metamucil, Natural Fiber Therapy) e il policarbofile di calcio (FiberCon, Fiber-Lax), assorbono liquidi nell’intestino e rendono le feci più voluminose, il che aiuta a innescare le contrazioni intestinali e a spingere le feci fuori. Tuttavia, questi farmaci devono essere assunti con acqua o possono causare ostruzione. Gli ammorbidenti fecali, come il docusato (Colace, Surfak), aiutano a mescolare i liquidi nelle feci, rendendole più facili da espellere.
  • Bere acqua durante il giorno. Bere a sufficienza e altri liquidi aiuta a mantenere le feci morbide e facili da espellere. Per diversificare, potresti voler aggiungere succo di limone all’acqua per favorirne il gusto. Oppure prova altre bevande non gassate e senza caffeina. Il succo di prugne può essere utile perché ha un effetto lassativo naturale.

Prepararsi per un appuntamento con un medico

Se il tuo medico sospetta che tu possa avere la sindrome dell’ulcera rettale solitaria, potresti essere indirizzato a un medico specializzato nel sistema digestivo (gastroenterologo).

Cosa puoi fare

  • Essere a conoscenza di eventuali restrizioni prima dell’appuntamento. Al momento dell’appuntamento, assicurati di chiedere se c’è qualcosa che devi fare in anticipo, come limitare la tua dieta.
  • Annota informazioni personali chiave, inclusi cambiamenti recenti nella vita o stress significativi.
  • Annota eventuali sintomi che stai vivendo, anche se sembrano non essere correlati al motivo per cui hai fissato l’appuntamento.
  • Fai un elenco di tutti i farmaci, vitamine o integratori alimentari che stai assumendo.
  • Scrivi un elenco di domande da porre al tuo medico.

Per la sindrome dell’ulcera rettale solitaria, alcune domande fondamentali da porre al tuo medico includono:

  • Qual è l’probabile causa dei miei segni e sintomi di ulcera rettale?
  • Quali sono altre possibili cause dei miei sintomi?
  • Quali esami ho bisogno di fare?
  • La mia condizione è probabile che sia temporanea o duratura?
  • Ho bisogno di trattamento?
  • Quali sono le mie opzioni di trattamento?
  • Come posso gestire altre condizioni mediche che ho mentre sono in trattamento per questa condizione?
  • Devo seguire restrizioni dietetiche o di attività?
  • Esiste un’alternativa generica al farmaco che mi stai prescrivendo?
  • Avrò bisogno di visite di follow-up? Se sì, con quale frequenza?

Cosa potrebbe chiedere il tuo medico

Il tuo medico ti porrà probabilmente una serie di domande. Se hai già pensato alle tue risposte, potresti avere tempo aggiuntivo per discutere altri punti su cui desideri passare più tempo.

Il tuo medico potrebbe chiedere:

  • Quando hai iniziato a avere questi sintomi?
  • I tuoi sintomi sono stati continui o occasionali?
  • Quanto sono gravi i tuoi sintomi?
  • Hai avuto problemi recenti con la costipazione?
  • C’è qualcosa che sembra migliorare i tuoi sintomi?
  • Cosa sembra peggiorare i tuoi sintomi?

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