Mal di testa durante la gravidanza è un problema comune tra le donne. Il mal di testa può essere causato da vari motivi, tra cui cambiamenti ormonali, disidratazione, stress e mancanza di sonno. Tuttavia, le donne in gravidanza devono prestare attenzione ai farmaci che assumono per trattare il mal di testa, poiché alcuni di essi possono danneggiare il feto. In questo articolo, discuteremo i farmaci per il trattamento del mal di testa che sono sicuri e non sicuri per le donne in gravidanza, inclusi i loro usi, indicazioni, controindicazioni, dosaggi e effetti collaterali.

Quali farmaci per il trattamento del mal di testa sono sicuri per le donne in gravidanza?
In generale, c’è poca informazione sui farmaci per il trattamento del mal di testa sicuri da assumere durante la gravidanza. Tuttavia, fino al 70% delle donne incinte con una condizione di emicrania assume farmaci per alleviare il mal di testa.
Acetaminofene (Tylenol)
L’acetaminofene (Tylenol) è uno dei farmaci più comunemente utilizzati durante la gravidanza. Fino al 65% delle donne in gravidanza utilizza questo antidolorifico.
L’acetaminofene viene usato per trattare il dolore da lieve a moderato e la febbre. L’acetaminofene agisce riducendo la produzione di prostaglandine, che causano dolore e febbre.
Dosaggio: La dose raccomandata di acetaminofene per le donne in gravidanza è di 650-1000 mg ogni 4-6 ore, senza superare i 4000 mg al giorno.
Effetti collaterali: L’acetaminofene è generalmente ben tollerato, ma può causare danni al fegato se assunto in dosi elevate.

Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che l’assunzione di acetaminofene durante la gravidanza possa influenzare la crescita e lo sviluppo del feto. Questi studi suggeriscono principalmente un legame tra l’uso di acetaminofene durante la gravidanza e la probabilità che i bambini sviluppino autismo o mostrino segni di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
Molti di questi studi, però, hanno risultati contrastanti o sono di bassa qualità. Alcuni studi sono stati condotti solo su animali (non su esseri umani). Pertanto, è necessaria ulteriore ricerca per stabilire con certezza se l’acetaminofene sia sicuro in gravidanza o meno.
Uno studio più ampio che confronta l’acetaminofene con farmaci anti-infiammatori non steroidei è più credibile. Questo studio ha dimostrato che l’acetaminofene è associato a un minor numero di difetti alla nascita rispetto ai farmaci anti-infiammatori non steroidei. Discuteremo ulteriormente i farmaci anti-infiammatori non steroidei di seguito.
Queste informazioni contrastanti possono essere confuse. Tuttavia, l’American College of Obstetricians and Gynecologists raccomanda l’acetaminofene. Considerano l’acetaminofene un farmaco a basso rischio per il trattamento del dolore durante la gravidanza. Ma sottolineano che i farmaci dovrebbero essere usati solo quando necessario. È meglio assumere farmaci il meno possibile e solo dopo aver parlato con un professionista sanitario.
Quali farmaci per il trattamento del mal di testa non sono sicuri per le donne in gravidanza?
Ci sono diversi farmaci per il trattamento del mal di testa che non sono sicuri per le donne in gravidanza. Alcuni farmaci presentano rischi di anomalie congenite, aborto e parto pretermine. Il parto pretermine si riferisce al parto che avviene prima delle 37 settimane di gravidanza.
Farmaci anti-infiammatori non steroidei
I farmaci anti-infiammatori non steroidei sono spesso usati per alleviare il mal di testa. Questi farmaci includono medicinali da banco, come ibuprofene (Advil), naprossene (Aleve) e aspirina. Ci sono anche farmaci anti-infiammatori non steroidei prescritti, come il celecoxib (Celebrex).
La US Food and Drug Administration raccomanda di evitare i farmaci anti-infiammatori non steroidei a partire dalla 20a settimana di gravidanza o più tardi. Questi farmaci aumentano il rischio di gravi problemi renali nei feti. Possono anche causare bassi livelli di liquido amniotico. L’assunzione di anti-infiammatori non steroidei dopo la 30a settimana di gravidanza aumenta il rischio di problemi cardiaci nei feti.
Non è chiaro se sia sicuro assumere questi farmaci prima della ventesima settimana di gravidanza o meno. Ci sono alcune prove che l’uso di anti-infiammatori non steroidei nelle prime fasi della gravidanza possa portare ad aborti. Pertanto, alcuni professionisti sanitari raccomandano di evitare i farmaci anti-infiammatori non steroidei in tutte le fasi della gravidanza.
Aspirina
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare di assumere aspirina, poiché può aumentare il rischio di sanguinamento e aborto, specialmente durante il primo e il terzo trimestre. L’aspirina può anche causare la chiusura prematura del dotto arterioso, un vaso sanguigno nel cuore fetale.
Codeina
La codeina è un farmaco oppioide utilizzato per trattare il dolore e la tosse. La codeina può causare depressione respiratoria e sindrome da astinenza neonatale nel feto.
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare di assumere codeina.
Farmaci triptani
Secondo l’American Academy of Family Physicians, il farmaco sumatriptan (Imitrex) può essere utilizzato per trattare forti mal di testa durante la gravidanza. Ma dovresti provare il farmaco sumatriptan solo dopo aver discusso attentamente con un professionista sanitario.
Il sumatriptan appartiene alla classe dei farmaci triptani. È il farmaco triptano più studiato per le donne in gravidanza. Tuttavia, ci sono informazioni contrastanti riguardo la sua sicurezza durante la gravidanza.
Studi sull’uso del farmaco sumatriptan o del farmaco rizatriptan (Maxalt) durante la gravidanza hanno mostrato segnalazioni di aborto. Questi studi hanno anche riportato nascite premature e bambini con basso peso alla nascita. Altre segnalazioni hanno trovato che l’uso di sumatriptan nel terzo trimestre ha causato problemi con il cordone ombelicale. D’altra parte, ulteriori studi non hanno mostrato che i farmaci triptani aumentassero il rischio di difetti alla nascita significativi.
Questi risultati misti rendono difficile stabilire se i farmaci triptani siano sicuri durante la gravidanza o meno. Dovresti discutere questi rischi con un professionista sanitario prima di assumere qualsiasi cosa.
Farmaci derivati dall’ergot
I farmaci derivati dall’ergot, come la diidroergotamina (Migranal), sono farmaci per il trattamento dell’emicrania più vecchi. Oggi questi farmaci vengono utilizzati meno frequentemente e non sono sicuri; dovresti evitarli in tutte le fasi della gravidanza.
I farmaci derivati dall’ergot alleviano il mal di testa stringendo i vasi sanguigni del cervello. Ma questi farmaci stringono anche i vasi sanguigni nell’utero. Questo effetto potrebbe ridurre il flusso sanguigno a un feto non nato, e successivamente portare a difetti alla nascita e neonati a basso peso.
I farmaci derivati dall’ergot possono anche causare contrazioni. Questo problema può portare a un parto prematuro.
Ergotamina (Ergomar)
L’ergotamina è un farmaco utilizzato per trattare le emicranie. L’ergotamina può causare contrazioni uterine e stress fetale, rendendola non sicura per le donne in gravidanza.
Altri farmaci per il trattamento del mal di testa
Negli anni, sono diventati disponibili farmaci più recenti per il trattamento del mal di testa. Esempi includono Ubrelvy (ubrogepant) e Nurtec ODT (rimegepant). Questi farmaci sono relativamente nuovi. Pertanto, non ci sono ancora informazioni sufficienti sulla loro sicurezza durante la gravidanza. Attualmente, dovresti evitare di assumere questi farmaci se sei incinta.
Farmaci contenenti caffeina
Dovresti evitare farmaci che contengono caffeina. Un esempio di questo tipo di farmaco è l’Excedrin Tension Headache (acetaminofene/caffeina). Evitare questi prodotti aiuta a limitare la quantità di caffeina che consumi ogni giorno.
L’American College of Obstetricians and Gynecologists ha constatato che consumare meno di 200 mg di caffeina al giorno è probabilmente sicuro. Questa quantità di caffeina non sembra aumentare il rischio di aborto o parto prematuro. Bere una tazza di caffè o meno al giorno ti manterrà all’interno di questo limite.
Tuttavia, altri studi suggeriscono informazioni opposte. Questi studi hanno trovato che anche quantità più piccole di caffeina durante la gravidanza possono aumentare il rischio di complicazioni. Queste complicazioni includevano aborti, nati morti e neonati a basso peso alla nascita.
Farmaci contenenti butalbital
Durante la gravidanza, non assumere alcun farmaco per il mal di testa che contiene butalbital. Esempi includono Bupap (butalbital/acetaminofene) e Fioricet (butalbital/acetaminofene/caffeina).
Il butalbital è un barbiturico che ti aiuta a rilassarti e abbassa l’ansia. Il butalbital può passare attraverso la placenta e influenzare il tuo feto. Studi suggeriscono che l’uso di butalbital durante la gravidanza è associato a difetti cardiaci specifici.
Il butalbital può anche creare dipendenza se usato a lungo termine. Questo problema può portare il tuo feto a diventare dipendente da questo farmaco. Una volta nato, il tuo bambino può mostrare segni di sindrome da astinenza neonatale.
I segni della sindrome da astinenza neonatale includono convulsioni, pianto acuto e scarsa alimentazione. Se non trattata, la sindrome da astinenza neonatale può portare a problemi di salute a lungo termine.
Quali altri rimedi posso usare per trattare un mal di testa mentre sono incinta?
Dovresti assumere il minor numero possibile di farmaci durante la gravidanza. Dovresti provare prima altri metodi per alleviare il dolore da mal di testa.
Cambiamenti nello stile di vita e terapie alternative possono aiutare ad alleviare i sintomi del mal di testa. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti e opzioni non farmacologiche per alleviare il dolore al mal di testa:
- Fai un rapido pisolino e ricorda di dormire a sufficienza e di buona qualità.
- Trova una stanza buia e silenziosa con poche distrazioni.
- Applica impacchi caldi o freddi sul collo, sulla testa o sull’addome per alleviare il dolore.
- Massaggia la tua testa o le tempie per un sollievo temporaneo.
- Esegui esercizi per 30 a 60 minuti, 3-5 giorni alla settimana.
- Mangia pasti regolari e salutari e bevi molti liquidi.
- Trova attività che ti aiutino a ridurre lo stress, come esercizi di respirazione e yoga.
- Prova l’agopuntura o l’agopressione.
- Considera di provare la terapia cognitivo-comportamentale.
Conclusione
Attualmente, l’acetaminofene è la scelta più sicura per il trattamento del mal di testa durante la gravidanza. Altri farmaci potrebbero causare danni al tuo bambino. Si raccomanda di provare prima rimedi non farmacologici per ridurre il dolore da mal di testa.
Se sei incinta e hai un mal di testa, parla con un professionista sanitario o un farmacista. Possono aiutarti a decidere quali farmaci sono sicuri da assumere. Se hai bisogno di farmaci, è meglio assumere la dose più bassa per il minor tempo possibile.
Fonti di informazione:
- American College of Obstetricians and Gynecologists. (2018). Mal di testa durante la gravidanza. Recuperato da https://www.acog.org/womens-health/faqs/headaches-during-pregnancy
- Briggs, G. G., Freeman, R. K., & Yaffe, S. J. (2017). Farmaci in gravidanza e allattamento: una guida di riferimento al rischio fetale e neonatale. Lippincott Williams & Wilkins.
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- American Pregnancy Association