In questo articolo, spiegheremo cos’è lo spasmo del diaframma, quali sono le cause, i sintomi e come alleviare e prevenire questo disturbo.
Uno spasmo muscolare è una contrazione improvvisa, forzata e involontaria di uno o più muscoli. Si verifica a causa di una contrazione muscolare anormalmente prolungata ed è molto doloroso. Gli spasmi muscolari possono verificarsi in qualsiasi muscolo liscio o scheletrico all’interno del corpo. Gli spasmi dei muscoli scheletrici si verificano nei muscoli responsabili del movimento volontario, della locomozione e della postura eretta. I muscoli scheletrici richiedono adeguati livelli di ossigeno, glucosio, acqua ed elettroliti, forniti dal flusso sanguigno, per funzionare in modo efficace. Questi spasmi possono derivare da infortuni muscolari o sovraccarico, e possono verificarsi a causa di movimenti improvvisi o inaspettati, posture sostenute e ripetitive, problemi anatomici sottostanti o se la persona non si è adeguatamente riscaldata prima dell’esercizio. Gli spasmi muscolari possono verificarsi in tutto il corpo.
Cos’è il diaframma?
Il diaframma è il muscolo principale utilizzato nella respirazione. Si tratta di un muscolo scheletrico sottile a forma di cupola. Il diaframma si trova alla base del torace, appena sotto i polmoni e il cuore, e separa l’addome dal torace. Si contrae continuamente mentre inspiri ed espiri; si appiattisce quando inspiri e si rilassa quando espiri, creando un effetto di vuoto che risucchia l’aria dentro e fuori dai polmoni. Il nervo frenico, che va dal collo al diaframma, controlla il movimento del diaframma.

Quali sono i sintomi di uno spasmo del diaframma?
A seconda della causa dello spasmo del diaframma, potrebbero essere presenti anche altri sintomi. Questi sintomi possono includere:
- Oppressione al petto
- Singhiozzi
- Dolore al petto, all’addome o alla schiena
- Cospirazione persistente
- Fiato corto
- Indigestione
- Nausea
- Vomito
- Paralisi del diaframma
- Difficoltà a deglutire
Questi sintomi possono variare da lievi a gravi, a seconda della causa sottostante.
Cosa causa gli spasmi muscolari del diaframma?
Uno spasmo o crampo diaframmatico può causare fiato corto e dolore toracico. Questi sintomi possono essere scambiati per un attacco di cuore. Alcune persone sperimentano sudorazione e ansia aumentate durante uno spasmo del diaframma, mentre altre descrivono una sensazione di non riuscire a prendere un respiro completo. Durante uno spasmo, il diaframma non torna su dopo l’espirazione. Questa condizione gonfia i polmoni, causando una tensione del diaframma. Può anche causare una sensazione di crampi al petto. Se sovraccarichi il diaframma durante l’esercizio, potrebbe iniziare a spasmodizzarsi. Questo tipo di spasmo si verifica quando le persone non si scaldano adeguatamente o si sforzano eccessivamente. Gli spasmi del diaframma che si verificano durante esercizi vigorosi sono spesso chiamati crampi nella gabbia toracica. I crampi nella gabbia toracica a volte si verificano quando inizi per la prima volta un allenamento o quando l’allenamento diventa più intenso. Per alcune persone, bere succo o mangiare proprio prima di un esercizio intenso può aumentare le possibilità di crampi nella gabbia toracica. Quando lo spasmo è cronico, potrebbe derivare da bronchospasmo indotto da esercizio, e potresti anche esperire i seguenti sintomi:
- Dolore al petto e oppressione al torace
- Fiato corto
- Tosse secca
Come trattare gli spasmi del diaframma?
Di solito, gli spasmi del diaframma vanno via da soli entro poche ore o un paio di giorni. Tuttavia, se stai sperimentando spasmo diaframmatico cronico, è necessario vedere un medico o un terapista occupazionale specializzato nei tessuti molli. Il medico ti aiuterà ad alleviare i sintomi e lo spasmo.
1) Respirazione diaframmatica
La respirazione diaframmatica ti aiuterà a utilizzare correttamente il diaframma e a prevenire gli spasmi. Con questa tecnica di respirazione diaframmatica, puoi:
- Rinforzare il diaframma
- Diminuire il lavoro della respirazione rallentando il ritmo respiratorio
- Ridurre la domanda di ossigeno
- Usare meno sforzo ed energia per respirare
- Ridurre gli spasmi muscolari del diaframma
Tecnica di respirazione diaframmatica
Distenditi sulla schiena su una superficie piana o a letto, con le ginocchia piegate e la testa supportata. Puoi usare un cuscino sotto le ginocchia per sostenere le gambe. Posiziona una mano sul petto e l’altra appena sotto la gabbia toracica. Questa posizione ti consentirà di sentire il movimento del diaframma mentre respiri.

Inspira lentamente attraverso il naso in modo che il tuo stomaco si espanda contro la tua mano. La mano sul tuo petto dovrebbe rimanere il più ferma possibile.

Contrai i muscoli addominali, permettendo loro di ritirarsi mentre espiri attraverso le labbra increspate. La mano sul tuo petto deve rimanere il più ferma possibile.

Quando impari per la prima volta la tecnica di respirazione diaframmatica, potrebbe essere più facile seguire le istruzioni mentre sei sdraiato, come mostrato sopra. Man mano che pratichi di più, puoi provare la tecnica di respirazione diaframmatica mentre sei seduto su una sedia.
Per eseguire questo esercizio mentre sei seduto su una sedia:
- Siediti comodamente, con le ginocchia piegate e le spalle, la testa e il collo rilassati.
- Posiziona una mano sul tuo petto e l’altra appena sotto la gabbia toracica. Questa posizione ti consentirà di sentire il movimento del diaframma mentre respiri.
- Inspira lentamente attraverso il naso in modo che il tuo stomaco si espanda contro la tua mano. La mano sul tuo petto dovrebbe rimanere il più ferma possibile.
- Contrai i muscoli addominali, permettendo loro di ritirarsi mentre espiri attraverso le labbra increspate. La mano sul tuo petto deve rimanere il più ferma possibile.
Potresti dover fare uno sforzo per usare correttamente il diaframma. All’inizio, probabilmente ti stancherai mentre esegui questo esercizio. Ma continua a praticarlo, perché con la pratica continua, la respirazione diaframmatica diventerà facile e automatica.
Si raccomanda di praticare questo esercizio per 5-10 minuti ogni volta, circa 3-4 volte al giorno, aumentando gradualmente il tempo di pratica.
2) Terapia occupazionale dei tessuti molli
Un terapista occupazionale specializzato nei tessuti molli può aiutarti a trattare lo spasmo muscolare del diaframma. Il terapista condurrà una valutazione per determinare la causa dello spasmo e fornirà tecniche neuromuscolari pratiche, come la terapia dei punti trigger o il rilascio miofasciale, per migliorare la funzionalità del muscolo e la capacità respiratoria. Un approccio pratico al trattamento può aiutare a risolvere gli spasmi muscolari e favorire la circolazione di sangue fresco e sano verso un’area, aumentando il drenaggio di fluidi tossici non salutari da quell’area. L’aumento della nutrizione e la rimozione delle tossine dai tessuti colpiti migliorano la risposta naturale di guarigione del corpo e accelerano il recupero. I terapisti occupazionali dei tessuti molli raccomanderanno e realizzeranno programmi di respirazione diaframmatica per alleviare i sintomi e prevenire spasmi ricorrenti del diaframma. Inoltre, il terapista esaminerà i fattori legati allo stile di vita che potrebbero contribuire al tuo spasmo del diaframma, e stabilirà un piano di trattamento personalizzato per ridurre la possibilità di recidiva.
