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Guida completa al trattamento del diabete di tipo 2

L’obiettivo principale del trattamento del diabete di tipo 2 è il controllo dei livelli di glucosio nel sangue. Un altro obiettivo è la perdita o la gestione del peso corporeo.

Mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo è importante, poiché è stato dimostrato che alti livelli di zucchero aumentano significativamente il rischio di sviluppare problemi di salute (complicazioni) in seguito.

Il diabete di tipo 2 può essere trattato tramite diversi metodi, dai cambiamenti nello stile di vita a farmaci per via orale e iniezioni, fino alla chirurgia bariatrica.

I cambiamenti nello stile di vita sono raccomandati a tutti coloro che hanno il diabete di tipo 2; il tuo medico consiglierà un trattamento insieme a questi cambiamenti se i tuoi livelli di glucosio nel sangue sono troppo elevati.

Guida completa al trattamento del diabete di tipo 2
Un paziente con diabete di tipo 2

Trattamento del diabete di tipo 2

La gestione del diabete di tipo 2 comprende:

  • Perdita di peso
  • Alimentazione sana
  • Esercizio regolare
  • Eventualmente, farmaci per il diabete o terapia insulinica
  • Monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue

Questi passaggi aiuteranno a mantenere il tuo livello di zucchero nel sangue più vicino alla normalità, il che può ritardare o prevenire complicazioni.

Perdita di peso

Perdere peso può abbassare i tuoi livelli di zucchero nel sangue. Perdere solo il 5% al 10% del tuo peso corporeo può fare la differenza, anche se una perdita di peso sostenuta del 7% o più del tuo peso iniziale è l’ideale. Significa che qualcuno che pesa 180 libbre (82 chilogrammi) dovrebbe perdere poco meno di 13 libbre (5,9 chilogrammi) per influenzare i livelli di zucchero nel sangue.

Controllare le porzioni di cibo e mangiare alimenti sani sono modi semplici per iniziare a perdere peso.

Alimentazione sana

Contrariamente alla percezione popolare, non esiste una dieta specifica per il diabete. Tuttavia, la tua dieta dovrebbe avere:

  • Meno calorie
  • Meno carboidrati raffinati, specialmente dolci
  • Meno alimenti contenenti grassi saturi
  • Più verdure e frutta
  • Più alimenti con fibre

Un dietista registrato può aiutarti a creare un piano alimentare che si adatti ai tuoi obiettivi di salute, preferenze alimentari e stile di vita. Il dietista può anche insegnarti a monitorare il tuo apporto di carboidrati e informarti su quanti carboidrati dovresti consumare con i tuoi pasti e spuntini per mantenere i livelli di zucchero nel sangue più stabili.

Attività fisica

Tutti hanno bisogno di esercizio aerobico regolare, e le persone con diabete di tipo 2 non fanno eccezione. Chiedi consiglio al tuo medico prima di iniziare un programma di esercizi. Scegli attività che ti piacciono, come camminare, nuotare e andare in bicicletta, in modo da poterle integrare nella tua routine quotidiana.

Punta ad almeno 30-60 minuti di esercizio aerobico moderato (o 15-30 minuti di esercizio vigoroso) nella maggior parte dei giorni della settimana. Una combinazione di esercizi — esercizi aerobici, come camminare o ballare quasi tutti i giorni, combinati con allenamento della resistenza, come sollevamento pesi o yoga due volte a settimana — offre più benefici rispetto a ciascun tipo di esercizio da solo.

Ricorda che l’attività fisica abbassa il livello di zucchero nel sangue. Controlla il tuo livello di zucchero prima di qualsiasi attività. Potresti aver bisogno di uno spuntino prima di esercitarti per aiutare a prevenire l’ipoglicemia se assumi farmaci per il diabete che abbassano i livelli di zucchero nel sangue.

È anche importante ridurre il tempo che trascorri in attività inattive, come guardare la TV. Cerca di muoverti un po’ ogni 30 minuti.

Monitoraggio del tuo zucchero nel sangue

A seconda del tuo piano di trattamento, potresti dover controllare e registrare il tuo livello di zucchero nel sangue di tanto in tanto o, se sei in terapia insulinica, più volte al giorno. Chiedi al tuo medico con quale frequenza devi controllare il tuo zucchero nel sangue. Un monitoraggio attento è l’unico modo per assicurarti che il tuo livello di zucchero rimanga entro il tuo intervallo target.

Farmaci per il diabete e terapia insulinica

Alcune persone con diabete di tipo 2 possono raggiungere i loro livelli target di zucchero nel sangue solo con dieta ed esercizio fisico, ma molte persone hanno anche bisogno di farmaci per il diabete o terapia insulinica. La decisione su quali farmaci siano i migliori dipende da molti fattori, inclusi i tuoi livelli di zucchero nel sangue e qualsiasi altro problema di salute. Il tuo medico potrebbe combinare farmaci di classi diverse per aiutarti a controllare il tuo zucchero nel sangue in diversi modi.

Alcuni possibili trattamenti per il diabete di tipo 2 includono:

  • Metformina (Glucophage, Glumetza, altri farmaci). Generalmente, la metformina è il primo farmaco prescritto per il diabete di tipo 2. Questo farmaco agisce riducendo la produzione di glucosio nel fegato e migliorando la sensibilità del tuo corpo all’insulina in modo che il tuo corpo utilizzi meglio l’insulina. Nausea e diarrea sono possibili effetti collaterali della metformina. Questi effetti collaterali possono svanire man mano che il tuo corpo si abitua al farmaco o se assumi il farmaco con un pasto. Se la metformina e i cambiamenti nello stile di vita non sono sufficienti a controllare il tuo livello di zucchero nel sangue, possono essere aggiunti altri farmaci orali o iniettabili.
  • Sulfoniluree. Questi farmaci aiutano il tuo corpo a secernere più insulina. Esempi includono la gliburide (DiaBeta, Glynase), glipizide (Glucotrol) e glimepiride (Amaryl). Possibili effetti collaterali includono ipoglicemia e aumento di peso.
  • Meglitinidi. Questi farmaci – come repaglinide (Prandin) e nateglinide (Starlix) – agiscono come le sulfoniluree stimolando il pancreas a secernere più insulina, ma agiscono più rapidamente e la loro durata d’azione nel corpo è più breve. Questi farmaci comportano anche un rischio di provocare ipoglicemia e aumento di peso.
  • Tiocodone. Come la metformina, questi farmaci – inclusi rosiglitazone (Avandia) e pioglitazone (Actos) – rendono i tessuti del corpo più sensibili all’insulina. Questi farmaci sono stati associati a un aumento di peso e ad altri effetti collaterali più gravi, come un aumentato rischio di insufficienza cardiaca e anemia. A causa di questi rischi, questi farmaci generalmente non sono i trattamenti di prima scelta.
  • Inibitori DPP-4. Questi farmaci – sitagliptin (Januvia), saxagliptin (Onglyza) e linagliptin (Tradjenta) – aiutano a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, ma tendono ad avere un effetto molto modesto. Questi farmaci non provocano aumento di peso, ma possono causare dolori articolari e aumentare il rischio di pancreatite.
  • Agonisti del recettore GLP-1. Questi farmaci iniettabili rallentano la digestione e aiutano a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. L’uso di questi farmaci è spesso associato alla perdita di peso. Possibili effetti collaterali includono nausea e un aumentato rischio di pancreatite. Esempi di agonisti del recettore GLP-1 sono esenatide (Byetta, Bydureon), liraglutide (Victoza) e semaglutide (Ozempic). Ricerche recenti hanno dimostrato che liraglutide e semaglutide possono ridurre il rischio di infarto e ictus in persone ad alto rischio di queste condizioni.
  • Inibitori SGLT2. Questi farmaci impediscono ai reni di riassorbire lo zucchero nel sangue. Al contrario, lo zucchero viene escreto nelle urine. Esempi includono canagliflozin (Invokana), dapagliflozin (Farxiga) ed empagliflozin (Jardiance). I farmaci in questa classe possono ridurre il rischio di infarto e ictus in persone con un alto rischio di queste condizioni. Gli effetti collaterali possono includere infezioni vaginali, infezioni del tratto urinario, bassa pressione sanguigna e un rischio maggiore di chetoacidosi diabetica. Canagliflozin, ma non gli altri farmaci della classe, è stato associato a un aumento del rischio di amputazione degli arti inferiori.
  • Insulina. Alcune persone con diabete di tipo 2 necessitano di terapia insulinica. In passato, la terapia insulinica era considerata un’ultima risorsa, ma oggi è spesso prescritta prima grazie ai suoi benefici. L’ipoglicemia è un possibile effetto collaterale dell’insulina. La normale digestione interferisce con l’insulina assunta per bocca, quindi l’insulina deve essere iniettata. A seconda delle tue esigenze, il tuo medico può prescrivere una miscela di tipi di insulina da utilizzare durante il giorno e la notte. Esistono molti tipi di insulina, ognuno dei quali agisce in modo diverso. Spesso, le persone con diabete di tipo 2 iniziano a usare insulina con un’iniezione a lunga durata d’azione alla sera, come l’insulina glargine (Lantus) o l’insulina detemir (Levemir). Discuti i pro e i contro dei diversi farmaci con il tuo medico. Insieme potete decidere quale farmaco è il migliore per te considerando molti fattori, tra cui i costi e altri aspetti della tua salute.

Oltre ai farmaci per il diabete, il tuo medico potrebbe prescrivere terapia con aspirina a basso dosaggio così come farmaci per abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo per aiutare a prevenire malattie cardiache e dei vasi sanguigni.

Chirurgia bariatrica

Se hai il diabete di tipo 2 e il tuo indice di massa corporea (BMI) è superiore a 35, potresti essere un candidato per un intervento chirurgico per la perdita di peso. Miglioramenti notevoli nei livelli di zucchero nel sangue sono spesso osservati in persone con diabete di tipo 2 dopo la chirurgia bariatrica, a seconda della procedura eseguita. Gli interventi chirurgici che bypassano una parte dell’intestino tenue hanno un effetto maggiore sui livelli di zucchero nel sangue rispetto ad altre chirurgie per la perdita di peso.

Gli svantaggi della chirurgia includono il suo alto costo e i rischi, incluso un piccolo rischio di morte. La chirurgia richiede anche cambiamenti radicali nello stile di vita. Le complicazioni a lungo termine possono includere carenze nutrizionali e osteoporosi.

Diabete di tipo 2 durante la gravidanza

Le donne con diabete di tipo 2 potrebbero dover modificare il loro trattamento durante la gravidanza. Molte donne richiederanno terapia insulinica durante la gravidanza. I farmaci per abbassare il colesterolo, l’aspirina e alcuni farmaci per la pressione sanguigna non possono essere usati durante la gravidanza.

Se hai una retinopatia diabetica, potrebbe peggiorare durante la gravidanza. Visita il tuo oculista durante il primo trimestre di gravidanza e un anno dopo il parto.

Segni di problemi

Poiché così tanti fattori possono influenzare il tuo zucchero nel sangue, a volte possono sorgere problemi che richiedono un intervento immediato, come:

  • Alto zucchero nel sangue (iperglicemia). Ci sono molte cose che possono causare un aumento del tuo zucchero nel sangue, inclusi pasti eccessivi, malattia o assunzione insufficiente di farmaci per abbassare il glucosio. Fai attenzione ai segnali e sintomi di iperglicemia – minzione frequente, aumento della sete, bocca secca, visione offuscata, affaticamento e nausea – e controlla il tuo zucchero nel sangue se necessario.
  • Sindrome iperglicemica iperosmolarenonchetotica (HHNS). Questa condizione potenzialmente letale include un valore di zucchero nel sangue superiore a 600 mg/dL (33,3 mmol/L). Il tuo misuratore di zucchero nel sangue potrebbe non fornire un valore accurato a questo livello o potrebbe semplicemente leggere “alto”. L’HHNS può causare bocca secca, sete estrema, sonnolenza, confusione, urine scure e convulsioni. L’HHNS è causato da zucchero nel sangue a livelli estremamente elevati che rende il sangue denso e sciropposo. Questa sindrome tende a essere più comune nelle persone anziane con diabete di tipo 2 ed è spesso preceduta da una malattia o un’infezione. Chiama il tuo medico o cerca immediatamente assistenza medica se hai segni o sintomi di questa condizione.
  • Aumento dei chetoni nelle urine (chetoacidosi diabetica). Se le tue cellule sono affamate di energia, il tuo corpo potrebbe iniziare a scomporre i grassi. Questo processo produce acidi tossici noti come chetoni, che si verificano più comunemente nelle persone con diabete di tipo 1. Fai attenzione a sete o bocca molto secca, minzione frequente, vomito, difficoltà respiratorie, affaticamento e alito fruttato, e se noti questi segni e sintomi, consulta immediatamente il tuo medico o cerca assistenza d’emergenza.
  • Basso zucchero nel sangue (ipoglicemia). Se il tuo livello di zucchero nel sangue scende al di sotto del tuo intervallo target, è noto come basso zucchero nel sangue (ipoglicemia). Il livello di zucchero nel sangue può scendere per molte ragioni, incluso saltare un pasto, assumere involontariamente più farmaci del solito o fare più attività fisica del normale. Fai attenzione ai segni e sintomi di basso zucchero nel sangue – sudorazione, tremori, debolezza, fame, irritabilità, vertigini, mal di testa, visione offuscata, palpitazioni cardiache, linguaggio impastato, sonnolenza e confusione. Se hai segni o sintomi di basso zucchero nel sangue, bevi o mangia qualcosa che solitamente aumenta rapidamente il tuo livello di zucchero – succo di frutta, compresse di glucosio, caramelle dure, soda normale (non dieta) o un’altra fonte di zucchero. Riprova a misurare lo zucchero nel sangue dopo 15 minuti per essere sicuro che i tuoi livelli siano tornati alla normalità. Se i valori non sono tornati normali, tratta di nuovo e riscuoti dopo altri 15 minuti. Se perdi conoscenza, un familiare o un contatto vicino potrebbe dover somministrarti un’iniezione d’emergenza di glucagone, un ormone che stimola il rilascio di zucchero nel sangue.
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