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Meccanismo d’azione e 15 effetti collaterali del lansoprazolo

Il lansoprazolo è un farmaco che riduce la quantità di acido prodotta dallo stomaco. I medici prescrivono comunemente questo farmaco per trattare condizioni causate da un eccesso di acido gastrico, come il reflusso gastroesofageo, le ulcere gastriche, le ulcere duodenali e la sindrome di Zollinger-Ellison. Il lansoprazolo appartiene a una classe di farmaci noti come inibitori della pompa protonica. Questo farmaco agisce direttamente sulle cellule che producono acido all’interno dello stomaco.

Meccanismo d’azione e 15 effetti collaterali del lansoprazolo
Il farmaco lansoprazolo

Il farmaco lansoprazolo è venduto anche sotto i nomi commerciali Prevacid, Zoton, Lanzor, Agopton o Monolitum.

Meccanismo d’azione del farmaco lansoprazolo

Il nostro stomaco contiene cellule specializzate chiamate cellule parietali. Queste cellule producono acido cloridrico, che aiuta a digerire il cibo e a eliminare i batteri. L’ultima fase nella produzione di acido avviene all’interno della membrana della cellula parietale, dove un enzima chiamato adenosina trifosfato di idrogeno-potassio (ATPasi di idrogeno-potassio), noto anche come pompa protonica, scambia ioni potassio dal lume dello stomaco con ioni idrogeno dalla cellula parietale. Questo processo rilascia ioni idrogeno nello stomaco, formando acido cloridrico quando si combina con ioni cloruro.

Il farmaco lansoprazolo blocca questa pompa protonica. Dopo l’assunzione orale, il farmaco percorre il flusso sanguigno per raggiungere le cellule parietali nella mucosa gastrica. All’interno di queste cellule, il lansoprazolo si trasforma nella sua forma attiva nell’ambiente acido dei canalicoli secretori. La forma attiva del lansoprazolo si lega in modo irreversibile all’enzima della pompa protonica e ne impedisce la secrezione di ioni idrogeno. Questa inibizione riduce significativamente la produzione di acido gastrico, indipendentemente dallo stimolo che la provoca, incluso cibo, acetilcolina o gastrina.

Poiché il lansoprazolo si lega in modo irreversibile, la secrezione di acido può riprendere solo dopo che le cellule parietali sintetizzano nuove pompe protoniche. L’effetto di soppressione dell’acido dura generalmente circa 24 ore dopo una singola dose, sebbene la emivita plasmatica del farmaco sia breve. Questo effetto prolungato rende il lansoprazolo efficace per una somministrazione giornaliera.

Farmaco Prevacid (lansoprazolo)
Farmaco Prevacid (lansoprazolo)

Effetti collaterali del farmaco lansoprazolo

Effetti collaterali comuni:

  • Mal di testa
  • Diarrea
  • Costipazione
  • Dolore addominale
  • Nausea
  • Flatulenza
  • Vertigini

Effetti collaterali rari:

  • Eruzione cutanea o prurito
  • Bocca secca
  • Affaticamento
  • Dolore articolare
  • Carente di vitamina B12 (dopo un uso prolungato)
  • Basso livello di magnesio (dopo un uso prolungato)
  • Rischio di fratture ossee (dopo un uso prolungato)
  • Aumento degli enzimi epatici

Di seguito, spiegheremo perché si verificano ciascuno di questi effetti collaterali e come evitarli o ridurli.

1. Mal di testa

Il lansoprazolo può causare mal di testa a causa di effetti minori sul tono dei vasi sanguigni o sulle sostanze neurotrasmettitrici nel cervello. La maggior parte dei mal di testa è lieve e di breve durata. Per ridurre questo effetto collaterale, bere a sufficienza, riposare in un luogo tranquillo ed evitare caffeina o alcol. Se il mal di testa persiste, consultare un medico prima di assumere farmaci per il dolore.

2. Diarrea

Il lansoprazolo può alterare l’acidità naturale dello stomaco e dell’intestino. La riduzione dell’acido gastrico consente a un maggior numero di batteri di sopravvivere e raggiungere l’intestino, il che potrebbe disturbare l’equilibrio della flora intestinale normale. Questa condizione può portare a una lieve diarrea. Per prevenire questo effetto collaterale, mangiare pasti bilanciati, bere a sufficienza e evitare cibi guasti. Se la diarrea diventa severa o acquosa, contattare immediatamente un medico, poiché potrebbe indicare un’infezione da Clostridioides difficile, che a volte si verifica con farmaci inibitori della pompa protonica.

3. Costipazione

Il lansoprazolo rallenta il movimento intestinale in alcune persone. Questo effetto causa feci più dure e defecazioni poco frequenti. Per ridurre la costipazione, mangiare più fibre, bere a sufficienza e mantenersi fisicamente attivi. Evitare di assumere integratori di ferro o calcio non necessari, che possono peggiorare la costipazione.

Farmaco Zoton (lansoprazolo)
Farmaco Zoton (lansoprazolo)

4. Dolore addominale

Il dolore addominale può verificarsi quando lo stomaco si adatta a livelli ridotti di acido. Alcuni alimenti non digeriti possono rimanere più a lungo nello stomaco, causando gonfiore o disagio addominale. Mangiare pasti più piccoli e evitare di sdraiarsi immediatamente dopo aver mangiato. Se il dolore è acuto o persistente, contattare un medico perché potrebbe indicare un’altra condizione come gastrite o calcoli biliari.

5. Nausea

La nausea può derivare da alterazioni della motilità gastrica dovute alla riduzione dell’acido gastrico. Mangiare lentamente, evitare i cibi grassi e riposarsi dopo i pasti. Se la nausea persiste, chiedere consiglio a un medico sull’assunzione di lansoprazolo prima della colazione a stomaco vuoto, il che potrebbe migliorare la tolleranza al farmaco.

6. Flatulenza

La riduzione dell’acidità gastrica consente una maggiore fermentazione degli alimenti da parte dei batteri intestinali, producendo gas. Per diminuire la flatulenza, evitare le bevande gassate, i fagioli e i cibi ad alto contenuto di grassi. Masticare i cibi accuratamente ed evitare di mangiare troppo rapidamente.

7. Vertigini

Il lansoprazolo può causare vertigini a causa di lievi effetti sul sistema nervoso o sulla pressione sanguigna. Alzarsi lentamente dopo essere stati seduti o sdraiati. Evitare di guidare o utilizzare macchinari se si verificano vertigini.

8. Eruzione cutanea o prurito

Un’eruzione cutanea indica una reazione allergica al farmaco lansoprazolo o a uno dei suoi ingredienti inattivi. Smettere di utilizzare il farmaco e contattare immediatamente un medico se si verifica un’eruzione cutanea, prurito o gonfiore. Non assumere altre dosi fino a quando non si riceve un parere medico.

9. Bocca secca

La bocca secca si verifica quando la riduzione della secrezione acida influisce leggermente sulla produzione di saliva o quando l’assunzione di liquidi è bassa. Bere acqua frequentemente, masticare gomme senza zucchero e evitare collutori a base alcolica.

Farmaco Lanzor (lansoprazolo)
Farmaco Lanzor (lansoprazolo)

10. Affaticamento

L’affaticamento può presentarsi durante il trattamento a lungo termine con il lansoprazolo a causa di lievi cambiamenti nell’assorbimento dei nutrienti o nel metabolismo. Assicurarsi di dormire a sufficienza e mantenere una dieta equilibrata. Contattare un medico se l’affaticamento diventa persistente o grave.

11. Dolore articolare

In rari casi, può comparire dolore articolare a causa di alterazioni nell’assorbimento dei minerali o delle risposte immunitarie. Mantenere un peso corporeo sano e praticare esercizi dolci regolarmente. Se il dolore persiste, chiedere una valutazione medica.

12. Carenza di vitamina B12

La soppressione a lungo termine dell’acido gastrico riduce l’assorbimento della vitamina B12, poiché l’acido aiuta a liberare la vitamina B12 dalle proteine alimentari. La carenza di vitamina B12 può causare debolezza, intorpidimento o difficoltà di concentrazione. Prevenire questo effetto collaterale mangiando alimenti ricchi di vitamina B12, come carne, uova e prodotti lattiero-caseari, o assumendo integratori di vitamina B12 se prescritti da un medico.

13. Basso livello di magnesio

Un uso a lungo termine del lansoprazolo può ridurre l’assorbimento del magnesio dall’intestino. I livelli bassi di magnesio possono causare crampi muscolari, battito cardiaco irregolare o affaticamento. Un medico può controllare periodicamente i livelli di magnesio nel sangue. Mangiare alimenti ricchi di magnesio, come verdure a foglia verde, noci e cereali integrali.

14. Rischio di fratture ossee

La soppressione cronica dell’acido può ridurre leggermente l’assorbimento del calcio e la densità minerale ossea, aumentando il rischio di fratture, specialmente negli anziani. Per ridurre questo rischio, praticare esercizi a carico, garantire un adeguato apporto di calcio e vitamina D, e limitare l’alcol e il fumo.

15. Aumento degli enzimi epatici

In rari casi, il lansoprazolo può aumentare i livelli degli enzimi epatici, indicando stress sulle cellule del fegato. Un medico di solito monitora la funzione epatica se il trattamento con lansoprazolo continua per lunghi periodi. Evitare l’alcol e i farmaci non necessari che influenzano il fegato.

Il lansoprazolo riduce efficacemente l’acido gastrico e tratta diverse malattie correlate all’acido bloccando la pompa protonica nelle cellule parietali. Questa forte e duratura soppressione dell’acido offre un significativo sollievo a molte persone, ma può anche causare diversi effetti collaterali. Comprendere come si sviluppano gli effetti collaterali aiuta a prendere misure preventive e ad utilizzare questo farmaco in sicurezza. Seguendo sempre le istruzioni del medico, evitando un uso prolungato non necessario del farmaco e segnalando prontamente eventuali sintomi insoliti.

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