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Che cos’è un’infezione opportunistica?

Un’infezione opportunistica è un’infezione causata da patogeni (batteri, funghi, parassiti o virus) che approfittano di un’opportunità normalmente non disponibile. Queste opportunità possono derivare da varie fonti, come un sistema immunitario indebolito (come può accadere nella sindrome da immunodeficienza acquisita o quando si è sottoposti a trattamenti con farmaci immunosoppressivi, come nel caso della terapia contro il cancro), un microbioma alterato (come un’alterazione della microbiota intestinale) o barriere integumentari compromesse (come nei traumi penetranti). Molti di questi patogeni non causano malattie in un ospite sano con un sistema immunitario non compromesso e possono, in alcuni casi, comportarsi come commensali fino a quando l’equilibrio del sistema immunitario non viene disturbato. Le infezioni opportunistiche possono anche essere attribuite a patogeni che causano malattie lievi negli individui sani, ma che possono portare a malattie più gravi quando hanno l’opportunità di approfittare di un ospite immunocompromesso.

Che cos’è un’infezione opportunistica?
Radiografia toracica di un paziente che ha prima avuto l’influenza e poi ha sviluppato una polmonite da Haemophilus influenzae, presumibilmente un’infezione opportunistica.

Tipi di infezioni opportunistiche

Una vasta gamma di patogeni è coinvolta nelle infezioni opportunistiche e può causare altrettanto varie patologie. Un elenco parziale di patogeni opportunistici e delle loro presentazioni associate include:

Batteri

  • Clostridioides difficile (precedentemente noto come Clostridium difficile) è una specie di batteri nota per causare infezioni gastrointestinali ed è tipicamente associata all’ambiente ospedaliero.
  • Legionella pneumophila è un batterio che causa la malattia dei Legionari, un’infezione respiratoria.
  • Mycobacterium avium complex (MAC) è un gruppo di due batteri, M. avium e M. intracellulare, che tipicamente co-infettano, portando a un’infezione polmonare chiamata infezione da mycobacterium avium-intracellulare.
  • Mycobacterium tuberculosis è una specie di batteri che causa la tubercolosi, un’infezione respiratoria.
  • Pseudomonas aeruginosa è un batterio che può causare infezioni respiratorie. È frequentemente associato alla fibrosi cistica e alle infezioni nosocomiali.
  • Salmonella è un genere di batteri noto per causare infezioni gastrointestinali.
  • Staphylococcus aureus è un batterio noto per causare infezioni cutanee e sepsi, tra le altre patologie. Da notare che S. aureus ha evoluto diversi ceppi resistenti agli antibiotici, compreso il MRSA.
  • Streptococcus pneumoniae è un batterio che causa infezioni respiratorie.
  • Streptococcus pyogenes (noto anche come streptococco di gruppo A) è un batterio che può causare una varietà di patologie, tra cui impetigine e faringite streptococcica, oltre ad altre malattie più gravi.

Funghi

  • Aspergillus è un fungo comunemente associato a infezioni respiratorie.
  • Candida albicans è una specie di fungo associata a candidosi orale e infezioni gastrointestinali.
  • Coccidioides immitis è un fungo noto per causare coccidioidomicosi, più comunemente conosciuta come febbre della valle.
  • Cryptococcus neoformans è un fungo che causa criptococcosi, che può portare a infezioni polmonari così come a infezioni del sistema nervoso, come la meningite.
  • Histoplasma capsulatum è una specie di fungo nota per causare istoplasmosi, che può presentarsi con una serie di sintomi, ma spesso coinvolge infezioni respiratorie.
  • Pseudogymnoascus destructans (precedentemente noto come Geomyces destructans) è un fungo che causa la sindrome del naso bianco nei pipistrelli.
  • Microsporidia è un gruppo di funghi che infetta specie in tutto il regno animale, una specie dei quali può causare microsporidiosi negli ospiti umani immunocompromessi.
  • Pneumocystis jirovecii (precedentemente noto come Pneumocystis carinii) è un fungo che causa polmonite da pneumocisti, un’infezione respiratoria.

Parassiti

  • Cryptosporidium è un protozoo che infetta il tratto gastrointestinale.
  • Toxoplasma gondii è un protozoo noto per causare toxoplasmosi.

Virus

  • Cytomegalovirus è una famiglia di virus opportunistici, frequentemente associati a infezioni respiratorie.
  • Human Polyomavirus 2 (noto anche come virus JC) è noto per causare leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML).
  • Human herpesvirus 8 (noto anche come herpesvirus associato al sarcoma di Kaposi) è un virus associato al sarcoma di Kaposi, un tipo di cancro.

Cause di infezione opportunistica

L’immunodeficienza o l’immunosoppressione sono caratterizzate dall’assenza o dalla disruzione dei componenti del sistema immunitario, portando a livelli inferiori alla norma di funzione immunitaria e immunità contro i patogeni. Possono essere causate da una varietà di fattori, tra cui:

  • Malnutrizione
  • Affaticamento
  • Infezioni ricorrenti
  • Agenti immunosoppressori per recipienti di trapianto d’organo
  • Infezione HIV avanzata
  • Chimioterapia per il cancro
  • Predisposizione genetica
  • Danno alla pelle
  • Trattamenti antibiotici che portano a un’alterazione del microbioma fisiologico, permettendo ad alcuni micro-organismi di competere più efficacemente e diventare patogeni (ad esempio, l’alterazione della microbiota intestinale può portare a infezioni da Clostridium difficile)
  • Procedure mediche
  • Gravidanza
  • Invecchiamento
  • Leucopenia (ad es. neutropenia e linfocitopenia)
  • Ustioni

La mancanza o la disruzione della normale microbiota vaginale consente la proliferazione di microrganismi opportunistici e causerà l’infezione opportunistica – vaginosi batterica.

Infezione opportunistica e HIV/AIDS

L’HIV è un virus che colpisce le cellule T del sistema immunitario e, di conseguenza, l’infezione da HIV può portare a un’immunodeficienza progressivamente peggiorante, una condizione ideale per lo sviluppo di infezioni opportunistiche. Per questo motivo, infezioni opportunistiche respiratorie e del sistema nervoso centrale, tra cui tubercolosi e meningite, sono associate alle fasi avanzate dell’infezione da HIV, così come numerose altre patologie infettive. Il sarcoma di Kaposi, un cancro associato a virus, ha tassi di incidenza più elevati nei pazienti HIV-positivi rispetto alla popolazione generale. Con il declino della funzione immunitaria e la progressione dell’infezione da HIV verso l’AIDS, gli individui sono a maggior rischio di infezioni opportunistiche a cui i loro sistemi immunitari non sono più in grado di rispondere adeguatamente. Per questo motivo, le infezioni opportunistiche sono una causa principale di mortalità correlata all’HIV/AIDS.

Prevenzione dell’infezione opportunistica

Poiché le infezioni opportunistiche possono causare malattie gravi, si pone molta enfasi sulle misure per prevenire l’infezione. Tale strategia di solito include la ripristino del sistema immunitario il prima possibile, evitando esposizioni a agenti infettivi e utilizzando farmaci antimicrobici (“farmaci profilattici”) diretti contro specifiche infezioni.

Ripristino del sistema immunitario

  • Nei pazienti con HIV, iniziare la terapia antiretrovirale è particolarmente importante per il ripristino del sistema immunitario e per ridurre il tasso di incidenza delle infezioni opportunistiche.
  • Nei pazienti sottoposti a chemioterapia, il completamento e il recupero dal trattamento sono il principale metodo per il ripristino del sistema immunitario. In un selezionato sottoinsieme di pazienti ad alto rischio, i fattori stimolanti la colonia di granulociti (G-CSF) possono essere utilizzati per aiutare il recupero del sistema immunitario.

Evitare esposizioni infettive

Le seguenti misure possono essere evitate come precauzione per ridurre il rischio di infezione:

  • Consumare carne o uova poco cotte, prodotti lattiero-caseari non pasteurizzati o succhi di frutta non pastorizzati
  • Potenziali fonti di tubercolosi (strutture sanitarie ad alto rischio, aree con alte percentuali di tubercolosi, pazienti con tubercolosi nota)
  • Qualsiasi esposizione orale a feci.
  • Contatto con animali da fattoria, specialmente quelli con diarrea: fonte di Toxoplasma gondii, Cryptosporidium parvum
  • Feci di gatto (ad es. lettiera per gatti): fonte di Toxoplasma gondii, Bartonella spp.
  • Suolo/polvere in aree dove è nota la presenza di istoplasmosi, coccidiomicosi
  • Rettili, pulcini e anatroccoli che sono una comune fonte di Salmonella.
  • Rapporti sessuali non protetti con individui con infezioni sessualmente trasmissibili note.

Farmaci profilattici

Agli individui ad alto rischio vengono spesso prescritti farmaci profilattici per prevenire l’insorgenza di un’infezione. Il livello di rischio di un paziente per sviluppare un’infezione opportunistica è approssimativamente determinato usando il conteggio delle cellule T CD4 del paziente e a volte altri marcatori di suscettibilità. I comuni trattamenti profilattici includono i seguenti:

Infezione Quando somministrare la profilassi Agente
Pneumocystis jirovecii CD4 < 200 cellule/mm3 o candidosi orofaringea (mughetto) TMP-SMX
Toxoplasma gondii CD4 < 100 cellule/mm3 e test immunologico IgG positivo per Toxoplasma gondii TMP-SMX
Mycobacterium avium complex CD4 < 50 Azitromicina

Trattamento dell’infezione opportunistica

Il trattamento dipende dal tipo di infezione opportunistica, ma di solito si utilizza una combinazione di diversi antibiotici.

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