L’allopurinolo è un farmaco comunemente prescritto per gestire i livelli elevati di acido urico nel corpo, in particolare in persone affette da gotta o da alcuni tipi di calcoli renali. L’allopurinolo appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori della xantinossidasi. I medici usano anche l’allopurinolo per prevenire elevati livelli di acido urico in persone che ricevono chemioterapia per il cancro, poiché alcuni trattamenti degradano rapidamente le cellule e rilasciano grandi quantità di acido urico nel sangue.
Il farmaco allopurinolo è spesso commercializzato con nomi di marca come Zyloric, Milurit, Zyloprim o Aloprim.
Questo articolo spiega come funziona il farmaco allopurinolo nel nostro corpo, come provoca i suoi effetti collaterali e come ridurre o evitare tali effetti collaterali.

Come funziona il farmaco allopurinolo nel nostro corpo
Il nostro corpo produce normalmente acido urico mentre scompone le purine, sostanze naturali presenti negli alimenti e nelle nostre stesse cellule. Il fegato converte le purine in xantina, che la xantinossidasi trasforma poi in acido urico. L’allopurinolo blocca l’enzima xantinossidasi, riducendo la quantità di acido urico formata.
Riducendo i livelli di acido urico nel nostro sangue e nelle urine, l’allopurinolo previene la formazione di cristalli di urato, responsabili di dolorosi attacchi di gotta, tophi e calcoli renali. Tuttavia, l’allopurinolo non tratta le crisi acute di gotta. Infatti, nei primi settori settimane di trattamento con allopurinolo, può aumentare il rischio di attacchi di gotta poiché il nostro corpo mobilita i cristalli immagazzinati. I medici di solito prescrivono un farmaco antinfiammatorio durante questa fase iniziale per ridurre quel rischio.
Effetti collaterali comuni del farmaco allopurinolo
Il farmaco allopurinolo è generalmente ben tollerato, soprattutto a dosi basse o moderate. Tuttavia, come tutti i farmaci, può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali più comuni includono:
1. Eruzione cutanea
L’eruzione cutanea è l’effetto collaterale più frequentemente segnalato. Di solito si presenta come un’eruzione lieve, pruriginosa e rossa.
L’eruzione cutanea è il risultato di una reazione immunitaria all’allopurinolo o al suo metabolita ossipurinolo. Questi composti possono legarsi alle proteine e agire come antigeni, innescando una reazione cutanea di tipo allergico in individui suscettibili.
Frequenza di insorgenza: Un’eruzione cutanea lieve si verifica in circa il 2% degli utenti di allopurinolo.
Prevenzione:
Per ridurre il rischio, i medici generalmente iniziano con una dose bassa e la aumentano gradualmente. È importante segnalare immediatamente qualsiasi eruzione cutanea, poiché alcune di esse possono evolvere in condizioni cutanee gravi (spiegate di seguito). Se l’eruzione è lieve e non progredisce, i medici possono continuare il trattamento con allopurinolo con cautela; altrimenti, fermeranno questo farmaco.
2. Attacchi acuti di gotta (all’inizio del trattamento con allopurinolo)
Alcune persone sperimentano attacchi di gotta più frequenti poco dopo aver iniziato a prendere il farmaco allopurinolo.
Poiché l’allopurinolo abbassa i livelli di acido urico sierico, i cristalli di urato preesistenti possono dissolversi e mobilizzarsi, aumentando temporaneamente il movimento dei cristalli e l’infiammazione nelle articolazioni.
Frequenza di insorgenza:
Questo effetto collaterale si verifica nel 20-50% delle persone che iniziano a prendere il farmaco allopurinolo senza un trattamento antinfiammatorio concomitante.
Prevenzione:
I medici di solito prescrivono colchicina, farmaci antinfiammatori non steroidei come il naprossene, o corticosteroidi a basse dosi per i primi 3-6 mesi per prevenire gli attacchi di gotta. Dovresti evitare di interrompere il farmaco allopurinolo durante un attacco acuto di gotta, poiché questa azione potrebbe peggiorare il controllo a lungo termine dell’acido urico.

3. Disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea, dolore addominale)
Potresti sperimentare nausea, leggera diarrea o disagio addominale.
L’allopurinolo e i suoi metaboliti possono irritare la mucosa gastrointestinale o alterare la motilità intestinale.
Frequenza di insorgenza: Questi sintomi interessano circa l’1-2% degli utenti di allopurinolo.
Prevenzione:
Assumere il farmaco allopurinolo con cibo o dopo i pasti può minimizzare il fastidio gastrico. Suddividere la dose giornaliera in porzioni più piccole può anche aiutare. Se i sintomi gastrointestinali persistono, il tuo medico potrebbe prendere in considerazione il cambio di farmaco.
4. Sonnolenza o vertigini
Poti sentirti leggermente assonnato o stordito, particolarmente dopo aver assunto il farmaco allopurinolo.
Sebbene non sia completamente compreso, questo effetto potrebbe coinvolgere una depressione del sistema nervoso centrale causata dall’ossipurinolo in alcuni individui.
Frequenza di insorgenza: Questo effetto collaterale si verifica in circa l’1% degli utenti di allopurinolo.
Prevenzione:
Dovresti evitare di guidare o di utilizzare macchinari pesanti se ti senti assonnato. Se il sintomo persiste o peggiora, consulta il tuo medico per un aggiustamento della dose.
Effetti collaterali rari ma gravi del farmaco allopurinolo
Sebbene rari, alcuni effetti collaterali possono essere letali e richiedere assistenza medica immediata.
5. Sindrome da ipersensibilità all’allopurinolo
Questa è una reazione immunitaria rara ma potenzialmente fatale caratterizzata da eruzione cutanea, febbre, infiammazione del fegato, insufficienza renale e anomalie ematiche.
La sindrome da ipersensibilità all’allopurinolo è una reazione di ipersensibilità a tipo ritardato legata all’accumulo di ossipurinolo in individui geneticamente suscettibili. Un importante fattore di rischio è la presenza del gene HLA-B58:01, particolarmente comune nelle persone di origine cinese Han, thailandese o coreana.
Frequenza di insorgenza:
La sindrome da ipersensibilità all’allopurinolo si verifica nello 0,1-0,4% degli utenti di allopurinolo, ma ha un alto tasso di mortalità (fino al 25%).
Prevenzione:
Prima di iniziare il trattamento con allopurinolo, il tuo medico può raccomandare uno screening genetico per HLA-B58:01 se appartieni a un gruppo di popolazione ad alto rischio. Dovresti interrompere immediatamente l’assunzione di allopurinolo e cercare assistenza medica urgente se sviluppi un’eruzione cutanea estesa, febbre o sintomi simil-influenzali. I test renali o epatici dovrebbero essere monitorati regolarmente nelle persone a rischio.

6. Reazioni cutanee gravi (ad es. sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica)
Queste sono condizioni cutanee vescicolari potenzialmente letali che iniziano con sintomi simil-influenzali e progrediscono verso eruzioni cutanee dolorose, desquamazione della pelle e coinvolgimento delle mucose.
Come la sindrome da ipersensibilità all’allopurinolo, queste condizioni sono mediate dal sistema immunitario, spesso coinvolgendo linfociti T citotossici che reagiscono a peptide modificati dai farmaci sulle cellule della pelle, portando a una massiccia morte cellulare cutanea.
Frequenza di insorgenza:
Questo effetto collaterale è molto raro—stimato allo 0,003%-0,01%, ma più comune nelle persone con il gene HLA-B58:01.
Prevenzione:
È essenziale interrompere immediatamente il farmaco. Lo screening genetico può ridurre il rischio in gruppi di popolazione suscettibili. Non dovresti mai riassumere il farmaco allopurinolo dopo aver sviluppato qualsiasi reazione cutanea grave.
7. Elevazione degli enzimi epatici e epatite
I tuoi enzimi epatici possono aumentare, o puoi sviluppare epatite, che può essere asintomatica o causare ittero, affaticamento e dolore addominale.
L’epatotossicità può derivare da lesioni dirette delle cellule epatiche o da infiammazione mediata dal sistema immunitario dovuta all’allopurinolo o all’ossipurinolo.
Frequenza di insorgenza:
Gli enzimi epatici elevati si verificano in circa l’1% degli utenti di allopurinolo. L’epatite significativa è molto più rara.
Prevenzione:
I medici possono ordinare esami della funzione epatica prima e durante il trattamento con allopurinolo. Se i livelli degli enzimi epatici aumentano significativamente, questo farmaco dovrebbe essere interrotto.
8. Soppressione del midollo osseo (ad es. bassa conta dei globuli bianchi)
Potresti sviluppare anemia, leucopenia (bassa conta dei globuli bianchi) o trombocitopenia (basso numero di piastrine), che possono causare affaticamento, infezioni o facilità a lividi.
Questa condizione può verificarsi a causa di una soppressione del midollo osseo mediata dal sistema immunitario o di una tossicità diretta alle cellule precursori nel midollo osseo.
Frequenza di insorgenza: Rara—in meno dello 0,1% degli utenti di allopurinolo.
Prevenzione:
Il monitoraggio di routine della conta ematica può aiutare a rilevare anormalità precocemente. Il tuo medico può interrompere il farmaco se si verifica una soppressione significativa del midollo osseo.
L’allopurinolo è un farmaco efficace a lungo termine per gestire alti livelli di acido urico e prevenire la gotta e i calcoli renali. La maggior parte delle persone tollera bene questo farmaco, in particolare quando si inizia con una dose bassa e si aumenta gradualmente. Tuttavia, è importante rimanere vigili agli effetti collaterali, specialmente per quanto riguarda le eruzioni cutanee o i segni di ipersensibilità. Riporta sempre nuovi sintomi al tuo medico e segui la programmazione di monitoraggio di laboratorio raccomandata.





