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Effetti collaterali dell’idroclorotiazide e come gestirli

Idroclorotiazide è un farmaco appartenente alla classe dei diuretici tiazidici. I medici prescrivono l’idroclorotiazide per trattare l’ipertensione e la ritenzione di liquidi causate da condizioni come l’insufficienza cardiaca, la cirrosi epatica e le malattie renali. Questo farmaco abbassa la pressione sanguigna e riduce il gonfiore aumentando l’eliminazione di sale e acqua attraverso l’urina.

In questo articolo, spiegheremo il meccanismo d’azione dell’idroclorotiazide, gli effetti collaterali dell’idroclorotiazide e ti guideremo su come ridurre o evitare questi effetti collaterali.

Effetti collaterali dell’idroclorotiazide e come gestirli
Farmaco idroclorotiazide

Il farmaco idroclorotiazide è solitamente venduto anche sotto i nomi commerciali Esidrex, Moduretic, Microzide, HydroDIURIL, Esidrix o Oretic.

Meccanismo d’azione dell’idroclorotiazide

L’idroclorotiazide agisce sui reni, in particolare sul tubo contorto distale del nefrone. Il nefrone è l’unità funzionale del rene che filtra il sangue e regola l’equilibrio dei fluidi. L’idroclorotiazide blocca il symporter sodio-cloruro, che normalmente riassorbe sodio e cloruro nel flusso sanguigno.

Quando questo riassorbimento di sodio-cloruro diminuisce, una maggiore quantità di sodio e cloruro rimane nell’urina. L’acqua segue sodio e cloruro a causa della pressione osmotica, il che aumenta il volume dell’urina. Di conseguenza, il corpo riduce il volume totale dei fluidi e diminuisce la pressione nei vasi sanguigni. La riduzione della resistenza vascolare e del volume di sangue circolante abbassa la pressione sanguigna.

Col passare del tempo, l’idroclorotiazide rilassa anche il muscolo liscio nelle pareti dei vasi sanguigni, contribuendo così alla riduzione a lungo termine della pressione sanguigna.

Effetti collaterali dell’idroclorotiazide

1. Bassi livelli di potassio (ipokaliemia)

I bassi livelli di potassio si verificano quando la concentrazione di potassio nel sangue scende al di sotto dei livelli normali. I sintomi includono debolezza muscolare, crampi, affaticamento e battiti cardiaci irregolari.

L’idroclorotiazide aumenta la consegna di sodio ai dotti collettori del nefrone. In questa parte del rene, il riassorbimento di sodio è legato all’escrezione di potassio. Quando più sodio arriva in quest’area, il rene secreta più potassio nell’urina, abbassando i livelli di potassio nel sangue.

I bassi livelli di potassio sono un effetto collaterale comune dell’idroclorotiazide, segnalato fino al 50% delle persone che assumono questo farmaco, a seconda della dose e della durata.

Si noti che un basso livello di potassio può aumentare il rischio di aritmie, specialmente se si assumono farmaci digitalici o se si ha una malattia cardiaca.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

I medici possono raccomandare di mangiare cibi ricchi di potassio come banane, arance e spinaci, oppure assumere integratori di potassio. In alcuni casi, combinare l’idroclorotiazide con un farmaco diuretico risparmiatore di potassio può aiutare a mantenere normali livelli di potassio.

2. Bassi livelli di sodio (iponatriemia)

I bassi livelli di sodio si verificano quando la concentrazione di sodio nel sangue scende al di sotto dei livelli normali. I sintomi includono confusione, mal di testa, nausea e, nei casi gravi, convulsioni.

L’idroclorotiazide aumenta la perdita di sodio attraverso l’urina. Un’eccessiva escrezione di sodio, combinata con un’aumentata ritenzione idrica causata dal rilascio dell’ormone antidiuretico, porta a livelli diluiti di sodio nel sangue.

La bassa concentrazione di sodio non è un effetto collaterale comune dell’idroclorotiazide, ma può verificarsi in persone anziane o in quelle con funzione renale ridotta.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

I medici di solito monitorano i livelli di sodio nel sangue durante il trattamento. Ridurre l’assunzione di acqua e aggiustare la dose di idroclorotiazide può aiutare a prevenire questa complicazione.

Esidrex (idroclorotiazide)
Esidrex (idroclorotiazide)

3. Bassi livelli di magnesio (ipomagnesiemia)

I bassi livelli di magnesio possono causare contrazioni muscolari, tremori e aritmie cardiache.

L’idroclorotiazide aumenta l’escrezione urinaria di magnesio riducendo il riassorbimento di magnesio nei tubuli renali.

I bassi livelli di magnesio sono meno comuni rispetto ai bassi livelli di potassio ma possono verificarsi con l’uso prolungato di idroclorotiazide.

Si noti che la carenza di magnesio può aggravare la carenza di potassio e aumentare il rischio di aritmie cardiache.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Mangiare cibi ricchi di magnesio come noci, semi e cereali integrali può aiutare. I medici possono anche prescrivere integratori di magnesio se i test del sangue mostrano una carenza di magnesio.

4. Aumento della glicemia (iper glicemia)

I livelli elevati di zucchero nel sangue possono causare aumento della sete, minzione frequente e affaticamento.

L’idroclorotiazide riduce la secrezione di insulina dal pancreas e aumenta la resistenza all’insulina nei tessuti del corpo. La carenza di potassio causata da questo farmaco contribuisce anche a compromettere il rilascio di insulina. Questi effetti combinati aumentano i livelli di glucosio nel sangue.

Il livello elevato di zucchero nel sangue è un effetto collaterale abbastanza comune dell’idroclorotiazide, specialmente nelle persone con diabete o sindrome metabolica.

Le persone con diabete potrebbero necessitare di un monitoraggio più attento dei livelli di zucchero nel sangue durante il periodo in cui assumono idroclorotiazide.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Mantenere una dieta sana e praticare regolarmente esercizio fisico può ridurre l’impatto. I medici possono aggiustare i farmaci per il diabete se necessario.

5. Aumento dei livelli di acido urico (iperuricemia e gotta)

I livelli elevati di acido urico possono scatenare attacchi di gotta, che causano un’improvvisa e grave trazione articolare, arrossamento e gonfiore.

L’idroclorotiazide compete con l’acido urico per l’escrezione nei tubuli renali. Questa competizione riduce l’eliminazione dell’acido urico, aumentando la sua concentrazione nel sangue.

L’aumento dell’acido urico è un effetto collaterale comune dell’idroclorotiazide, specialmente nelle persone con una storia di gotta.

Le persone affette da gotta dovrebbero informare il proprio medico prima di iniziare ad usare il farmaco idroclorotiazide.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Bere molta acqua, evitare cibi ad alto contenuto di purine come carne rossa e frutti di mare, e prendere farmaci per ridurre l’acido urico possono ridurre il rischio.

6. Aumento del colesterolo e dei trigliceridi

L’idroclorotiazide può aumentare i livelli di colesterolo totale e di trigliceridi, il che può aumentare il rischio cardiovascolare.

Questo meccanismo non è completamente compreso, ma i cambiamenti indotti dai diuretici nel metabolismo lipidico e nella resistenza all’insulina potrebbero contribuire a causare questo effetto collaterale.

Gli aumenti sono di solito lievi e si verificano più frequentemente con dosi più elevate di idroclorotiazide.

L’effetto collaterale è più significativo durante il primo anno di utilizzo del farmaco idroclorotiazide e potrebbe ridursi con l’uso a lungo termine.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Una dieta sana, un’attività fisica regolare e un monitoraggio periodico dei lipidi possono aiutare a gestire questo effetto collaterale.

7. Vertigini e bassa pressione sanguigna (ipotensione)

Le vertigini e le svenimenti possono verificarsi quando la pressione sanguigna diventa troppo bassa, specialmente quando ci si alza in piedi.

L’idroclorotiazide riduce il volume del sangue, riducendo la quantità di sangue che torna al cuore e abbassando la gittata cardiaca (il volume di sangue pompato dal cuore al minuto). Questo effetto può abbassare troppo la pressione sanguigna, in particolare in persone che stanno assumendo altri farmaci per la pressione sanguigna.

Questo è un effetto collaterale comune dell’idroclorotiazide, soprattutto nelle persone anziane o in quelle che assumono più di un farmaco contemporaneamente.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Alzarsi lentamente da posizioni sedute o sdraiate e monitorare regolarmente la pressione sanguigna può aiutare. I medici possono regolare la dose se i sintomi persistono.

8. Aumento dei livelli di calcio (ipercalcemia)

I livelli elevati di calcio nel sangue possono causare stitichezza, dolore addominale, calcoli renali o confusione nei casi gravi.

L’idroclorotiazide aumenta il riassorbimento di calcio nei tubuli distali dei reni. Questo effetto aumenta la concentrazione di calcio nel sangue.

L’aumento dei livelli di calcio non è un effetto collaterale comune dell’idroclorotiazide, ma è più probabile che si verifichi in persone con condizioni preesistenti come l’iperparatiroidismo.

Si noti che l’aumento di calcio può aggravare condizioni come i calcoli renali.

Come ridurre o evitare questo effetto collaterale:

Il monitoraggio regolare dei livelli di calcio nel sangue e la limitazione dell’eccessiva integrazione di calcio possono ridurre il rischio.

Questi sono gli effetti collaterali dell’idroclorotiazide. È un farmaco efficace per abbattere la pressione sanguigna e ridurre la ritenzione di liquidi. Gli effetti collaterali dell’idroclorotiazide influenzano l’equilibrio elettrolitico, il metabolismo e la salute cardiovascolare. Un’attenta sorveglianza e scelte di vita sane possono ridurre i rischi e aiutarti a utilizzare l’idroclorotiazide in modo sicuro ed efficace.

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