Il candesartano è un farmaco che i medici prescrivono frequentemente per trattare l’ipertensione e l’insufficienza cardiaca. Sebbene la maggior parte delle persone lo tolleri bene, questo farmaco può a volte provocare effetti collaterali gravi.
Il farmaco candesartano è spesso venduto con i nomi commerciali Atacand, Candesartan HCT, Blopress e Amias.

Come funziona il farmaco candesartano nel corpo
Il candesartano appartiene a una classe di farmaci chiamati bloccanti dei recettori dell’angiotensina II (abbreviazione: ARB). Questo farmaco blocca una sostanza nel corpo che provoca il restringimento dei vasi sanguigni. Di conseguenza, i vasi sanguigni si rilassano, la pressione sanguigna diminuisce e il tuo cuore può pompare più facilmente. Mentre questi effetti aiutano a trattare alcune condizioni cardiache e di pressione sanguigna, possono anche scatenare reazioni indesiderate.
Effetti collaterali gravi del farmaco candesartano che dovresti monitorare
In rari casi, il candesartano può causare effetti collaterali gravi che richiedono un’attenzione medica immediata. Di seguito sono elencati i peggiori effetti collaterali di cui devi essere a conoscenza.
1. Reazioni allergiche gravi
In casi molto rari, questo farmaco può provocare reazioni allergiche potenzialmente letali. I sintomi possono includere:
- Gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola
- Difficoltà a respirare o a deglutire
- Eruzione cutanea grave, prurito
Se avverti segni di una reazione allergica, devi cercare immediatamente assistenza medica d’emergenza.
2. Problemi renali
Il candesartano può influenzare negativamente la funzionalità renale, soprattutto se hai già una malattia renale o stai assumendo altri farmaci che impattano sui reni. I segnali di problemi renali includono:
- Gonfiore alle mani, caviglie o piedi
- Aumento di peso improvviso
- Diminuzione della produzione di urina
Se noti questi sintomi, devi contattare prontamente il tuo medico. Nei casi più gravi, questo danno renale può portare all’insufficienza renale.
3. Iperpotassiemia
Il farmaco candesartano può causare un aumento eccessivo dei livelli di potassio. Sebbene un lieve aumento del potassio possa non causare sintomi, un livello di potassio pericolosamente alto può portare a:
- Debolezza muscolare
- Battiti cardiaci irregolari
- Nausea
- Paralisi in casi gravi
I medici monitorano spesso i tuoi livelli di potassio mediante esami del sangue mentre assumi il farmaco candesartano, ma dovresti comunque essere vigile per qualsiasi sintomo sospetto.
4. Ipotensione
Poiché il candesartano abbassa la pressione sanguigna, a volte questo farmaco può abbassarla troppo. In caso di pressione sanguigna bassa, potresti avvertire questi sintomi:
- Capogiri o sensazione di svenimento
- Svenimento
- Visione offuscata
- Confusione
L’ipotensione è più probabile se sei disidratato, stai assumendo diuretici o iniziando un trattamento per l’insufficienza cardiaca. Se avverti sintomi di pressione sanguigna molto bassa, dovresti sdraiarti e contattare il tuo medico.
5. Problemi epatici
In rari casi, il farmaco candesartano può danneggiare il fegato. Fai attenzione a segni come:
- Ingiallimento della pelle o degli occhi
- Urina di colore scuro
- Severe dolori addominali
- Nausea o vomito persistenti
Non dovresti ignorare questi sintomi perché i danni epatici non trattati possono diventare pericolosi per la vita.
Fattori che aumentano il tuo rischio
Alcuni fattori ti rendono più vulnerabile agli effetti collaterali gravi sopra menzionati, tra cui:
- Avere una malattia renale o epatica preesistente
- Assumere altri farmaci che aumentano i livelli di potassio (come integratori di potassio o altri ARB)
- Essere disidratato o perdere fluidi a causa di vomito, diarrea o sudorazione eccessiva
- Avere un’età avanzata, poiché gli anziani possono essere più sensibili ai cambiamenti della pressione sanguigna
Prima di iniziare a prendere il farmaco candesartano, dovresti informare il tuo medico su tutte le tue condizioni di salute esistenti e su qualsiasi farmaco tu stia assumendo.
Cosa fare se si avvertono effetti collaterali
Se noti lievi effetti collaterali, come mal di testa, dolori alla schiena o sintomi simili a quelli da raffreddore, di solito puoi gestirli senza interrompere il farmaco. Tuttavia, se avverti uno dei gravi sintomi sopra menzionati, devi cercare immediatamente assistenza medica. Questa azione precoce può prevenire complicazioni più serie.
Non smettere mai di prendere il farmaco candesartano senza averne prima parlato con il tuo medico, anche se ti senti bene. Interrompere bruscamente l’assunzione di questo farmaco può peggiorare la tua pressione sanguigna o l’insufficienza cardiaca.





