spot_imgspot_img

Migliori medicinali senza prescrizione per il trattamento dell’emicrania

Le emicranie colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, causando dolore intenso, nausea e sensibilità alla luce e ai suoni. Anche se i farmaci prescritti rimangono lo standard d’oro per il trattamento delle emicranie severe, diversi farmaci da banco possono alleviare significativamente gli attacchi di emicrania da lievi a moderati.

Migliori farmaci da banco per trattare l’emicrania

1. Ibuprofene

L’ibuprofene appartiene alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei ed è uno dei più utilizzati analgesici da banco per il trattamento dell’emicrania. I nomi commerciali comuni dell’ibuprofene sono Nurofen, Brufen, Advil, Motrin IB.

Migliori medicinali senza prescrizione per il trattamento dell’emicrania
Medicinale Nurofen (ibuprofene)

L’ibuprofene blocca gli enzimi cicloossigenasi (COX-1 e COX-2), che producono prostaglandine responsabili dell’infiammazione, del dolore e della febbre. Durante gli attacchi di emicrania, i vasi sanguigni nel cervello diventano infiammati e dilatati. L’ibuprofene riduce questa infiammazione e aiuta a normalizzare la funzione dei vasi sanguigni, alleviando così il dolore emicranico e i sintomi associati.

Vantaggi:

  • L’ibuprofene allevia efficacemente il dolore nell’emicrania da lieve a moderata.
  • L’ibuprofene riduce l’infiammazione che contribuisce al dolore emicranico.
  • Questo farmaco è disponibile in molte formulazioni, tra cui compresse, capsule e gel liquidi.
  • Questo farmaco ha un tempo di azione relativamente rapido (30-60 minuti).
  • L’ibuprofene può ridurre i sintomi associati come dolore al collo e tensione muscolare.

Svantaggi:

  • L’ibuprofene può causare irritazione gastrica, specialmente se usato frequentemente.
  • L’ibuprofene può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari con l’uso a lungo termine.
  • Questo farmaco non è adatto per le persone con determinate condizioni renali o cardiache.
  • L’ibuprofene può interagire con farmaci anticoagulanti.
  • L’ibuprofene è meno efficace per le emicranie severe rispetto ai farmaci prescritti.

Effetti collaterali:

Gli effetti collaterali comuni dell’ibuprofene includono disturbi gastrici, nausea, bruciore di stomaco e vertigini. Effetti collaterali gravi ma rari includono emorragie gastriche, problemi renali, ipertensione e reazioni allergiche.

Confronto con altri farmaci:

Rispetto all’acetaminofene, l’ibuprofene ha proprietà antinfiammatorie superiori, rendendolo più efficace per le emicranie che coinvolgono un’infiammazione significativa. Tuttavia, l’acetaminofene comporta un rischio inferiore di problemi gastrici. Rispetto all’aspirina, l’ibuprofene causa una minore irritazione gastrica offrendo benefici antinfiammatori simili.

2. Acetaminofene

L’acetaminofene, noto anche come paracetamolo, è un analgesico e antipiretico ampiamente usato e disponibile senza prescrizione. I nomi commerciali comuni dell’acetaminofene sono Panadol, Efferalgan, Doliprane, Tylenol.

L’acetaminofene agisce principalmente nel sistema nervoso centrale inibendo gli enzimi cicloossigenasi nel cervello e nel midollo spinale. A differenza dei farmaci antinfiammatori non steroidei, l’acetaminofene non riduce significativamente l’infiammazione nei tessuti periferici. Questo farmaco blocca i segnali di dolore nel cervello e può influenzare le vie della serotonina coinvolte nella patofisiologia dell’emicrania.

Vantaggi:

  • Il farmaco acetaminofene è ben tollerato, con una minima irritazione gastrica.
  • L’acetaminofene è sicuro per la maggior parte delle persone, compresi coloro con ulcere gastriche.
  • L’acetaminofene può essere combinato in sicurezza con farmaci antinfiammatori non steroidei per un miglior sollievo dal dolore.
  • Questo farmaco è disponibile in varie formulazioni, comprese compresse a rilascio normale e prolungato.
  • L’acetaminofene è adatto per le persone che non possono assumere farmaci antinfiammatori non steroidei.

Svantaggi:

  • L’acetaminofene è meno efficace dei farmaci antinfiammatori non steroidei per il dolore emicranico correlato all’infiammazione.
  • Rischio di gravi danni al fegato in caso di sovradosaggio.
  • L’acetaminofene è spesso meno efficace dei farmaci antinfiammatori.
  • Il farmaco acetaminofene non affronta il componente infiammatorio delle emicranie.
  • È facile sovradosare accidentalmente a causa della presenza di acetaminofene in molti farmaci combinati.

Effetti collaterali:

Il farmaco acetaminofene produce pochi effetti collaterali quando utilizzato a dosi raccomandate. Rari effetti collaterali includono rash cutaneo, nausea e dolore addominale. L’effetto collaterale più grave è la tossicità epatica, che può verificarsi con dosi superiori a 4.000 mg al giorno o con un uso eccessivo a lungo termine.

L’acetaminofene ha una buona tollerabilità rispetto ai farmaci antinfiammatori non steroidei, rendendolo adatto per le persone con sensibilità gastrica. Tuttavia, i farmaci antinfiammatori non steroidei forniscono tipicamente un sollievo superiore dall’emicrania a causa delle loro proprietà antinfiammatorie. Quando combinato con caffeina in prodotti come Excedrin, l’acetaminofene diventa più efficace per il trattamento dell’emicrania.

3. Aspirina

L’aspirina, chimicamente nota come acido acetilsalicilico, è uno dei più antichi e ampiamente studiati analgesici disponibili senza prescrizione. I nomi commerciali comuni dell’aspirina sono Aspegic, Kardegic, Bayer Aspirin, Bufferin e Excedrin (in prodotti combinati).

L’aspirina blocca irreversibilmente gli enzimi cicloossigenasi, impedendo la produzione di prostaglandine e trombossani coinvolti nel dolore, nell’infiammazione e nella coagulazione del sangue. Per il trattamento dell’emicrania, l’aspirina riduce l’infiammazione nei vasi sanguigni e aiuta a stabilizzare la funzione piastrinica. Alcune ricerche suggeriscono che la funzione piastrinica gioca un ruolo nello sviluppo dell’emicrania.

Vantaggi:

  • L’aspirina ha dimostrato efficacia per il sollievo dal dolore emicranico.
  • Le proprietà antinfiammatorie affrontano molteplici meccanismi dell’emicrania.
  • Questo farmaco non è costoso ed è ampiamente disponibile.
  • L’aspirina aiuta a prevenire future emicranie quando utilizzata regolarmente a basse dosi.
  • Formulazioni a rapido rilascio disponibili per un veloce sollievo dal dolore.

Svantaggi:

  • L’aspirina ha un rischio più elevato di emorragie gastriche rispetto ad altri farmaci da banco.
  • Il farmaco aspirina può causare fischi nelle orecchie (tinniti) a dosi elevate.
  • L’aspirina non è adatta per bambini e adolescenti a causa del rischio di sindrome di Reye.
  • L’aspirina può interagire con numerosi farmaci.
  • L’aspirina è controindicata nelle persone con determinate coagulopatie.

L’aspirina fornisce effetti anti-infiammatori comparabili all’ibuprofene ma presenta un rischio maggiore di complicazioni gastriche. Rispetto all’acetaminofene, l’aspirina offre benefici anti-infiammatori superiori ma con maggiore potenziale di effetti collaterali. La combinazione di aspirina con acetaminofene e caffeina tratta molto efficacemente l’emicrania.

4. Farmaci contenenti caffeina

La caffeina aumenta l’efficacia degli analgesici quando utilizzata in combinazione, rendendola un componente prezioso nel trattamento dell’emicrania. I prodotti combinati popolari includono Anadin Extra, Panadol Extra, Excedrin Migraine. Excedrin Migraine è il farmaco per l’emicrania contenente caffeina più conosciuto, combinando acetaminofene, aspirina e caffeina.

Medicinale Excedrin Migraine
Medicinale Excedrin Migraine

La caffeina agisce attraverso molteplici meccanismi per migliorare il sollievo dall’emicrania. La caffeina blocca i recettori dell’adenosina, contribuendo così a ridurre la percezione del dolore e aumentare la vigilanza. La caffeina provoca anche vasocostrizione (restringimento dei vasi sanguigni), il che può contrastare la vasodilatazione che si verifica durante gli attacchi di emicrania. Inoltre, la caffeina aumenta l’assorbimento e l’efficacia degli analgesici quando assunta in combinazione.

Vantaggi:

  • I farmaci contenenti caffeina sono significativamente più efficaci degli analgesici a singolo ingrediente.
  • Questi farmaci affrontano molteplici meccanismi dell’emicrania simultaneamente.
  • Questi farmaci offrono un’insorgenza più rapida del sollievo dal dolore.
  • Questi farmaci possono ridurre la fatica e la confusione mentale associate all’emicrania.

Svantaggi:

  • Rischio di sviluppare dipendenza dalla caffeina e di emicranie da rebound.
  • I farmaci contenenti caffeina possono causare nervosismo, ansia o disturbi del sonno.
  • Questi farmaci non sono adatti per le persone sensibili alla caffeina.
  • Questi farmaci possono portare a mal di testa se usati troppo frequentemente.
  • Questi farmaci possono interagire con alcuni farmaci per il cuore e stimolanti.

5. Naproxene sodico

Il naproxene sodico appartiene alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei e offre un sollievo dal dolore di lunga durata rispetto ad altri farmaci da banco. I nomi commerciali comuni del naproxene sodico includono Feminax Ultra, Aleve, Midol Extended Relief.

Il naproxene sodico agisce bloccando gli enzimi cicloossigenasi, simile ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei, ma con una durata d’azione più lunga. Questo farmaco riduce l’infiammazione nei vasi sanguigni e nei tessuti circostanti, contribuendo ad alleviare il dolore emicranico e i sintomi associati. La maggiore emivita significa che sono necessarie meno dosi durante la giornata rispetto ai farmaci a breve durata d’azione.

Vantaggi:

  • Il farmaco naproxene sodico ha una durata d’azione più lunga (8-12 ore), richiedendo meno dosi.
  • Proprietà antinfiammatorie efficaci per il sollievo dall’emicrania.
  • Questo farmaco è più conveniente per le persone con orari impegnativi.
  • Questo farmaco può alleviare il dolore in attacchi prolungati di emicrania.
  • Questo farmaco è disponibile in formulazione gel liquido per un assorbimento più veloce.

Svantaggi:

  • Insorgenza più lenta rispetto ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei a breve durata.
  • Maggiore rischio di effetti collaterali a causa della durata più lunga nel corpo.
  • Questo farmaco può accumularsi con le dosi ripetute.
  • Questo farmaco non è adatto per le persone con problemi renali o cardiaci.
  • Questo farmaco può interagire con farmaci per la pressione sanguigna.

Effetti collaterali:

Gli effetti collaterali somigliano a quelli di altri farmaci antinfiammatori non steroidei, inclusi disturbi gastrici, bruciore di stomaco, vertigini e mal di testa. La maggiore durata d’azione aumenta il rischio di irritazione gastrica e altre complicazioni legate agli antinfiammatori non steroidei. Rari ma gravi effetti collaterali includono emorragie gastriche, problemi renali e eventi cardiovascolari.

6. Difenidramina

La difenidramina, principalmente nota come farmaco antistaminico, fornisce anche un leggero sollievo dal dolore e sedazione che possono beneficiare i soggetti emicranici. I nomi commerciali comuni della difenidramina includono Nytol, Sominex, Benadryl, Unisom SleepGels.

La difenidramina agisce come un farmaco antistaminico bloccando i recettori H1, ma questo farmaco ha anche proprietà anticolinergiche che possono ridurre i sintomi dell’emicrania. Gli effetti sedativi possono essere benefici per i soggetti emicranici che hanno bisogno di riposare durante un attacco di mal di testa, poiché il riposo spesso aiuta a risolvere le emicranie. Inoltre, la difenidramina può ridurre la nausea associata agli attacchi di emicrania.

Vantaggi:

  • La difenidramina facilita l’addormentamento, il che può essere terapeutico per le emicranie.
  • Questo farmaco può ridurre la nausea e il vomito associati agli attacchi di emicrania.
  • Questo farmaco può essere molto utile per le emicranie che si verificano a letto.
  • Questo farmaco è economico e ampiamente disponibile.
  • Questo farmaco può aiutare a interrompere il ciclo di stress e insonnia che attiva le emicranie.

Svantaggi:

  • Questo farmaco induce principalmente sedazione piuttosto che alleviare direttamente il dolore.
  • Questo farmaco può causare sonnolenza significativa che si protrae fino al giorno successivo.
  • Questo farmaco può interagire con altri farmaci sedativi.
  • Questo farmaco non è sufficientemente efficace per trattare le emicranie senza altri medicinali.
  • Questo farmaco può causare bocca secca, costipazione e ritenzione urinaria.

La difenidramina ha un ruolo diverso rispetto ai tradizionali farmaci analgesici; si concentra sulla gestione dei sintomi e sul favorire il sonno piuttosto che sull’alleviamento diretto del dolore. Questo farmaco funziona meglio quando viene combinato con analgesici anziché essere utilizzato da solo per il trattamento dell’emicrania.

I nostri consigli

Combinare i farmaci in modo sicuro

È possibile combinare in sicurezza determinati farmaci da banco per migliorare il sollievo dall’emicrania, ma la comprensione delle giuste combinazioni previene interazioni pericolose tra i farmaci. L’acetaminofene può essere combinato in sicurezza con farmaci antinfiammatori non steroidei come l’ibuprofene o il naproxene sodico, poiché questi farmaci agiscono attraverso meccanismi diversi. Tuttavia, evitare di combinare diversi farmaci antinfiammatori non steroidei (come ibuprofene con aspirina) poiché questa combinazione aumenta il rischio di effetti collaterali senza migliorare l’efficacia.

Prevenire mal di testa da abuso di farmaci

Utilizzare gli analgesici troppo frequentemente può causare mal di testa da rebound, creando un ciclo di uso aumentato dei farmaci e peggioramento del dolore. Non utilizzare farmaci per l’emicrania da banco più di 2-3 giorni a settimana.

Quando contattare un medico?

Consultare un professionista sanitario se le emicranie si verificano più di due volte a settimana, se i farmaci senza prescrizione diventano meno efficaci o se si avvertono nuovi o peggioramenti dei sintomi. Segni di allerta che richiedono un immediato trattamento medico includono un forte mal di testa improvviso diverso dalle emicranie precedenti, mal di testa con febbre e rigidità del collo, mal di testa dopo un infortunio cranico o mal di testa con alterazioni della vista o debolezza.

Considerazioni sullo stile di vita

Sebbene i farmaci possano ridurre i sintomi, la combinazione del trattamento farmacologico con modifiche dello stile di vita spesso porta ai migliori risultati. Mantenere orari di sonno regolari, bere abbastanza acqua, gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento e identificare i trigger dell’emicrania. L’esercizio regolare può anche aiutare a ridurre la frequenza e la gravità delle emicranie.

spot_imgspot_img

Articoli correlati

spot_img

Articoli più recenti