La dopamina e la serotonina sono messaggeri chimici, o neurotrasmettitori, che aiutano a regolare molte funzioni corporee. Questi composti organici svolgono ruoli nel sonno e nella memoria, così come nel metabolismo e nel benessere emotivo.
Le persone a volte si riferiscono alla dopamina e alla serotonina come agli “ormoni della felicità” a causa dei ruoli che svolgono nella regolazione dell’umore e delle emozioni.
La dopamina e la serotonina sono anche coinvolte in diverse condizioni di salute mentale, tra cui l’umore basso e la depressione.
La dopamina e la serotonina sono coinvolte in processi corporei simili, ma operano in modo diverso. Gli squilibri di queste sostanze chimiche possono causare diverse condizioni mediche che richiedono trattamenti differenti.
In questo articolo, analizziamo le differenze tra dopamina e serotonina, la loro relazione e i loro legami con condizioni mediche e salute generale.
Cos’è la dopamina?
I neuroni nel cervello rilasciano dopamina, che trasmette segnali tra i neuroni.
Il corpo utilizza la dopamina per creare sostanze chimiche chiamate norepinefrina ed epinefrina.
La dopamina svolge un ruolo fondamentale nel sistema di ricompensa, un insieme di processi cerebrali che controllano motivazione, desiderio e voglie.
I livelli di dopamina influenzano anche le seguenti funzioni corporee:
- umore
- sonno
- apprendimento
- movimento
- attenzione
- flusso sanguigno
- produzione di urina
Cos’è la serotonina?
La serotonina è un altro neurotrasmettitore presente nel cervello.
Tuttavia, più del 90% della serotonina totale del corpo risiede nelle cellule enterochromaffin dell’intestino, dove aiuta a regolare il movimento del sistema digestivo.
Oltre ad aiutare la digestione, la serotonina è coinvolta nella regolazione di:
- il ciclo sonno-veglia
- l’umore e le emozioni
- metabolismo e appetito
- cognizione e concentrazione
- attività ormonale
- temperatura corporea
- coagulazione del sangue
Differenze tra dopamina e serotonina
Sebbene sia la dopamina che la serotonina trasmettano messaggi tra i neuroni e influenzino l’umore e la concentrazione, hanno alcune funzioni distinte.
La dopamina, ad esempio, trasmette segnali tra i neuroni che controllano i movimenti del corpo e la coordinazione.
Questo neurotrasmettitore gioca anche un ruolo nel centro del piacere e della ricompensa del cervello e guida molti comportamenti. Mangiare determinati cibi, assumere droghe illecite e impegnarsi in comportamenti come il gioco d’azzardo possono tutti causare un aumento dei livelli di dopamina nel cervello.
I livelli più elevati di dopamina possono portare a sensazioni di euforia, felicità e una maggiore motivazione e concentrazione. Pertanto, l’esposizione a sostanze e attività che aumentano la dopamina può diventare dipendente per alcune persone.
Come la dopamina, la serotonina può influenzare anche l’umore e le emozioni delle persone, ma aiuta a regolare le funzioni digestive come l’appetito, il metabolismo e la motilità intestinale.
La relazione tra dopamina e serotonina
I neurotrasmettitori non agiscono in modo indipendente.
Interagiscono e si influenzano a vicenda per mantenere un attento equilibrio chimico all’interno del corpo. Ci sono forti legami tra i sistemi della serotonina e della dopamina, sia strutturali che funzionali.
In alcuni casi, sembra che la serotonina inibisca la produzione di dopamina, il che significa che livelli bassi di serotonina possono portare a una sovrapproduzione di dopamina. Questo problema può causare comportamenti impulsivi, a causa del ruolo che la dopamina gioca nel comportamento di ricerca di ricompensa.
La serotonina inibisce il comportamento impulsivo, mentre la dopamina ne aumenta l’impulsività.
La dopamina e la serotonina hanno effetti opposti sull’appetito; mentre la serotonina lo sopprime, i livelli bassi di dopamina possono stimolare la fame.
Quali condizioni mediche sono collegate alla dopamina e alla serotonina?
Avere livelli anomali di dopamina o serotonina può portare a diverse condizioni mediche.
Entrambi i neurotrasmettitori possono influenzare i disturbi dell’umore come la depressione. Gli squilibri possono anche portare a condizioni distinte che influenzano diverse funzioni corporee.
Nelle sezioni seguenti, trattiamo queste condizioni in modo più dettagliato:
Dopamina
Avere troppa o troppo poco dopamina può compromettere la comunicazione tra i neuroni e portare allo sviluppo di condizioni fisiche e psicologiche.
La carenza di dopamina può giocare un ruolo significativo nelle seguenti condizioni e sintomi:
- Malattia di Parkinson
- depressione
- schizofrenia
- allucinazioni
La dopamina gioca anche un ruolo nella motivazione e nei comportamenti guidati dalla ricompensa.
Sebbene la dopamina da sola potrebbe non causare direttamente la depressione, avere livelli bassi di dopamina può provocare sintomi specifici associati alla depressione.
Questi sintomi possono includere:
- mancanza di motivazione
- difficoltà di concentrazione
- sensationi di impotenza e disperazione
- perdita di interesse nelle attività precedentemente piacevoli
Il gene SLC6A3 fornisce istruzioni per la creazione della proteina trasportatrice della dopamina. Questa proteina trasporta le molecole di dopamina attraverso le membrane neuronali.
Una condizione medica nota come sindrome da carenza di trasportatore della dopamina, o parkinsonismo-distonico infantile, si verifica quando le mutazioni nel gene SLC6A3 influenzano il funzionamento delle proteine trasportatrici della dopamina.
La sindrome da carenza di trasportatore della dopamina interrompe il segnale della dopamina, che influisce sulla capacità del corpo di regolare il movimento.
Per questo motivo, la sindrome da carenza di trasportatore della dopamina produce sintomi simili a quelli della malattia di Parkinson, tra cui:
- tremori, spasmi e crampi muscolari
- difficoltà a mangiare, deglutire, parlare e muoversi
- compromissione della coordinazione e della destrezza
- movimenti oculari involontari o anormali
- ridotto movimento del viso, o ipomimia
- difficoltà a dormire
- frequenti infezioni polmonari
- problemi digestivi, come reflusso acido e stipsi
Serotonina
Simile alla dopamina, i ricercatori hanno collegato livelli anomali di serotonina a diverse condizioni mediche, specialmente ai disturbi dell’umore come la depressione e l’ansia.
Contrariamente alla credenza popolare, sembra che la bassa serotonina non causi necessariamente la depressione. Fattori multipli oltre alla biochimica contribuiscono alla depressione, come:
- genetica e storia familiare
- stile di vita e livelli di stress
- ambiente
- ulteriori condizioni mediche
Detto ciò, avere livelli bassi di serotonina può aumentare il rischio di sviluppare depressione. I farmaci serotoninergici — come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), che aumentano la disponibilità di serotonina nel cervello — possono anche aiutare a trattare la depressione.
I farmaci SSRI includono:
- fluoxetina (Prozac)
- sertralina (Zoloft)
- escitalopram (Lexapro)
- paroxetina (Paxil)
- citalopram (Celexa)
D’altro canto, avere troppa serotonina può portare a una condizione medica potenzialmente letale chiamata sindrome serotoninergica.
La sindrome serotoninergica, o tossicità da serotonina, può verificarsi dopo aver assunto troppo farmaco serotoninergico o prendendo più farmaci serotoninergici contemporaneamente.
La Food and Drug Administration (FDA) ha fornito un elenco di farmaci serotoninergici nel 2016. Oltre agli SSRI, alcuni di questi farmaci serotoninergici includono:
- inibitori della ricaptazione della serotonina e norepinefrina (SNRIs), come la venlafaxina (Effexor)
- antidepressivi triciclici (TCA), come la desipramina (Norpramin) e l’imipramina (Tofranil)
- alcuni farmaci per l’emicrania, tra cui l’almotriptan (Axert) e il rizatriptan (Maxalt)
Secondo la FDA, gli oppioidi antidolorifici possono interagire con i farmaci serotoninergici, il che può portare a un accumulo di serotonina o ad aumentarne gli effetti nel cervello.
Riepilogo
I neurotrasmettitori dopamina e serotonina regolano funzioni corporee simili, ma producono effetti diversi.
La dopamina regola l’umore e il movimento muscolare e svolge un ruolo vitale nei sistemi di piacere e ricompensa del cervello.
A differenza della dopamina, il corpo immagazzina la maggior parte della serotonina nell’intestino, piuttosto che nel cervello. La serotonina aiuta a regolare l’umore, la temperatura corporea e l’appetito.
Avere troppa o troppo poco di uno dei due neurotrasmettitori può causare sintomi psicologici e fisici.