Un rigonfiamento nell’addome può essere causato da un problema superficiale (come sulla pelle) o da un problema più profondo all’interno del corpo (come un organo o un tessuto). L’addome è composto dall’intestino e da altri organi che possono diventare visibili attraverso la pelle in caso di determinati problemi medici. Tu e il tuo medico potete discutere dei vostri sintomi, e questi potrebbero indicare una delle cause sottostanti di seguito elencate.

Cause superficiali
Le cause visibili sulla superficie dell’addome possono includere:
- Morsi di insetti. Se il rigonfiamento è rosso, pruriginoso e gonfio, è possibile che un insetto o un altro animale ti abbia punto. Anche se non sei stato all’aperto, considera altri colpevoli come cimici dei letti o pulci.
- Cisti. Una cisti è un rigonfiamento pieno di liquido, che può crescere sotto la pelle dell’addome.
- Papilloma. Le lentiggini e altri rigonfiamenti possono comparire sulla pelle, specialmente con l’età.
- Verruca. Questo è un rigonfiamento causato da un virus trasmesso tra persone mediante contatto diretto della pelle.
- Linfonodo. Il tuo corpo potrebbe rispondere a un’infezione, che ha portato a linfonodi gonfi.
- Grasso: in alcune circostanze, le cellule adipose (tessuto adiposo) possono formare un rigonfiamento duro.
- Ascesso: Questa è un’infezione causata da batteri che possono entrare attraverso le rotture della pelle o nei follicoli piliferi. Un ascesso è solitamente rosso, gonfio e doloroso.
- Ematoma: Se ti sei infortunato, un ematoma (o livido) può formarsi sotto la pelle.
- Cicatrice: Un infortunio precedente, un taglio o un intervento chirurgico possono lasciare una cicatrice irregolare al termine del processo di guarigione.
Cause interne
Le cause di un rigonfiamento nell’addome inferiore destro possono originare all’interno del corpo. Le cause possibili includono:
- Ernia: L’ernia si verifica quando una parte dell’intestino esce dalla sua posizione abituale e sporge sotto la pelle, a volte dopo aver sollevato pesi o a seguito di un intervento chirurgico in quella zona.
- Costipazione: Le feci possono accumularsi nell’intestino se non riesci a defecare.
- Chirurgia precedente: L’intervento chirurgico può lasciare segni e rigonfiamenti nei luoghi in cui il chirurgo ha operato.
- Cancrena: In rari casi, il rigonfiamento potrebbe indicare qualcosa di serio come il cancro. Il cancro può iniziare sulla pelle o diffondersi all’area sottostante.
Altre cause di un rigonfiamento nell’addome inferiore destro
Fibromi uterini
I fibromi uterini sono tumori benigni nella parete dell’utero e compaiono più frequentemente durante l’età fertile. I fibromi sono quasi mai associati al cancro.
Le donne che hanno iniziato il ciclo mestruale a un’età più giovane hanno un rischio maggiore di sviluppare fibromi uterini. Altri fattori di rischio includono carenze di vitamina D, una dieta scorretta, obesità, consumo di alcol e storia familiare di fibromi.
I fibromi uterini possono causare pressione e dolore pelvico, crampi mestruali severi e sanguinamento mestruale abbondante che porta ad anemia. La qualità della vita è ridotta a causa del dolore cronico e del disagio. I fibromi possono anche causare infertilità, perdite di gravidanza e parti prematuri.
I fibromi possono essere diagnosticati attraverso un esame pelvico di routine o un’ecografia in ambulatorio.
Sintomi principali: sanguinamento vaginale, dolore pelvico, crampi addominali, mestruazioni dolorose, ciclo mestruale irregolare.
Cisti cutanea
Una cisti è un piccolo sacco o rigonfiamento, pieno di liquido, aria, grasso o altro materiale, che inizia a crescere da qualche parte nel corpo senza un apparente motivo. Una cisti cutanea è una cisti che si forma appena sotto la pelle.
Queste cisti non sono contagiose.

Chiunque può avere una cisti cutanea, ma è più comune in chi ha più di 18 anni, ha acne o ha subito un infortunio alla pelle.
I sintomi includono l’apparizione di un piccolo e rotondo rigonfiamento sotto la pelle. Le cisti sono normalmente indolori a meno che non si infettino. Quando una cisti è infetta, diventa rossa, dolente e contiene pus.
Sintomi principali: rigonfiamento di colore pelle nell’ascella, piccolo rigonfiamento nell’ascella.
Ascesso cutaneo
Un ascesso cutaneo è una grande sacca di pus che si è formata appena sotto la pelle. L’ascesso cutaneo è causato da batteri che penetrano sotto la pelle, di solito attraverso un piccolo taglio o graffio, e iniziano a moltiplicarsi. Il corpo combatte l’invasione con globuli bianchi, che uccidono parte del tessuto infetto, ma formano pus all’interno della cavità che rimane.
I sintomi includono un grande rigonfiamento rosso, gonfio e doloroso di pus ovunque nel corpo sotto la pelle. Potrebbero verificarsi febbre, brividi e dolori corporei a causa dell’infezione.

Se non trattato, un ascesso può ingrandirsi, diffondersi e causare malattie gravi.
Cisti ovarica
Durante la sua età riproduttiva, le ovaie di una donna rilasciano ogni mese una singola cellula uovo. Ma a volte l’uovo rimane sulla superficie dell’ovaio, dove il follicolo che lo racchiude continua a crescere. Il follicolo diventa quindi una cisti ovarica piena di liquido.
Le cisti ovariche possono essere causate da squilibri ormonali, da tessuti di endometriosi, se si attaccano all’ovaio, e da infezioni pelviche severe che si diffondono alle ovaie. Le cisti possono anche formarsi durante la gravidanza.
Le piccole cisti ovariche di solito non causano sintomi. Le cisti più grandi possono causare dolore pelvico, mal di schiena, aumento di peso ingiustificato, sanguinamento vaginale anormale e/o dolore durante i rapporti sessuali. Le cisti ovariche sono quasi mai una forma di cancro.
Teratoma cistico maturo dell’ovaio
L’ovaio è una parte importante del sistema riproduttivo femminile. Una cisti ovarica è un sacco pieno di liquido nel tessuto ovarico. Una cisti ovarica non è una crescita cancerosa, ma poiché cresce in un organo così piccolo, può causare pressione e dolore.
Sintomi principali: dolore addominale, dolore pelvico, mestruazioni dolorose, dolore durante i rapporti sessuali, mal di schiena spontaneo.
Lipoma
Il lipoma è una crescita di grasso tra il strato muscolare e la pelle sopra di esso.
La causa esatta non è nota. Il lipoma appare più frequentemente dopo i 40 anni.
I sintomi del lipoma includono un rigonfiamento morbido e facilmente mobile sotto la pelle, di circa due pollici di diametro. Un lipoma è indolore, a meno che la sua crescita non irriti i nervi circostanti. Il lipoma è solitamente trovato sulla schiena, sul collo e sull’addome, e talvolta sulle braccia e sulle cosce superiori.
Ernia inguinale
Un’ernia inguinale significa che una struttura nell’addome inferiore – un anello di intestino o una sezione di grasso – ha spinto attraverso i muscoli della parete addominale. Questo processo crea un rigonfiamento, o ernia, che può essere visto e palpato nell’inguine.

Un’ernia è causata da un punto debole nei muscoli della parete addominale. Questi muscoli deboli possono separarsi quando sollevi oggetti pesanti o quando tiri troppo. Il punto debole nei muscoli può essere ereditario o causato da un intervento chirurgico precedente, un infortunio o una gravidanza.
I sintomi includono un rigonfiamento nella parte bassa dell’addome, più visibile quando la persona sta in piedi; e dolore al rigonfiamento quando la persona sforza i muscoli addominali, come quando solleva un oggetto pesante o si piega.
Un’ernia non guarisce da sola. C’è il rischio di complicazioni gravi se il flusso sanguigno all’organo erniato diventa ridotto o ostruito.
La diagnosi viene effettuata attraverso un esame fisico e radiografie o TAC.
Una piccola ernia potrebbe non richiedere trattamenti. Un’ernia più grande può essere riparata con un intervento chirurgico.
Sintomi principali: dolore nell’addome inferiore destro, dolore nell’addome inferiore sinistro, dolore inguinale, dolore testicolare, rigonfiamento inguinale.
Dermatofibroma
Un dermatofibroma è un tumore della pelle che di solito appare sulle gambe inferiori, ma può apparire ovunque sul corpo. Questi tumori simili a nei sono benigni (non cancerosi).
La causa non è nota, anche se un dermatofibroma può apparire dopo un lieve infortunio. Questi tumori non sono contagiosi.

I dermatofibromi sono più comuni negli adulti e raramente si trovano nei bambini.
I sintomi includono un tumore duro e sollevato che è rosso, rosa o marrone e misura meno di mezzo pollice di diametro. Il tumore è di solito indolore, ma può essere pruriginoso e può apparire da solo o in gruppi.
Qualsiasi nuova crescita sulla pelle dovrebbe essere controllata da un medico, specialmente se la crescita è di colore molto scuro o cambia rapidamente forma o aspetto.
La diagnosi viene effettuata attraverso un esame fisico e talvolta una biopsia.
Trattamento per i rigonfiamenti nell’addome inferiore destro
Ci sono molti farmaci per trattare piccoli rigonfiamenti e protuberanze in una farmacia locale. Il tuo rigonfiamento addominale può essere trattato a casa se è dovuto a una causa superficiale. Se visiti un medico, possono essere ordinati vari test e studi di imaging per determinare la causa sottostante del rigonfiamento.
Trattamento a casa
I rimedi a casa che possono alleviare il tuo rigonfiamento addominale includono:
- Benda: Copri il rigonfiamento per alcuni giorni e verifica se la condizione migliora.
- Vasellina: Questa è una buona opzione iniziale per lenire l’area e offrire uno strato extra di protezione.
- Antistaminico: Il Benadryl, ad esempio, può aiutare se il rigonfiamento è pruriginoso o rosso.
- Creama anti-prurito: Le creme possono essere applicate direttamente sul rigonfiamento per alleviare il prurito.
- Abbigliamento comodo: Assicurati che i tuoi pantaloni e la biancheria intima non sfregino contro la pelle in modo scomodo.
- Compressa calda: Applicare un cuscinetto riscaldante o una compressa calda a una temperatura confortevole sull’area per alcuni minuti alla volta.
- Ghiaccio: Applicare una compressa fredda o un cubetto di ghiaccio su quell’area per alcuni minuti.
Quando è necessario consultare un medico?
Devi consultare un medico se il rigonfiamento ti provoca disagio, cresce in dimensione o se avverti un dolore che non risponde ai trattamenti casalinghi.
- Esame fisico: Il tuo medico controllerà l’area di interesse. Potresti ricevere un rinvio a un dermatologo.
- Imaging: Ecografia, TAC o risonanza magnetica.
- Biopsia: Se necessario, il medico può prelevare un campione del rigonfiamento e inviarlo in laboratorio per ulteriori valutazioni al microscopio.
- Drenaggio: Può essere effettuata una piccola incisione in quell’area per drenare eventuali fluidi accumulati sottostante.
- Chirurgia: Per rigonfiamenti più grandi e problemi come le ernie, la riparazione completa deve avvenire in sala operatoria sotto anestesia generale.